Mentre in Italia le nascite diminuiscono a vista d’occhio e quei pochi bimbi che nascono sono sempre più piccoli, in Inghilterra c’è il boom dei cosiddetti «sumo babies» ovvero neonati che alla nascita pesano 5 kg e passa, secondo il servizio sanitario nazionale si parla di un aumento di circa il 50% negli ultimi quattro anni. La causa del fenomeno andrebbe ricercata nelle mamme grasse che mettono al mondo figli sempre più grossi, esponendoli fra l’altro al considerevole rischio di crescere con gravi problemi di peso loro stessi o di ammalarsi di patologie cardiocircolatorie e soprattutto metterebbero in pericolo i bambini alla nascita causano la distocia della spalla, condizione potenzialmente mortale, perché implica una possibile compressione del cordone ombelicale attorno al collo del neonato, con conseguente mancanza di ossigeno, tanto che nei casi estremi l’ostetrica può addirittura decidere di rompere la clavicola del bambino per farlo uscire vivo dal corpo della madre.
«La responsabili principali di questa situazione sono le madri – ha commentato Tam Fry del National Obesity Forum- che stanno diventando sempre più grasse, perché in gravidanza mangiano cibi che non vanno bene per i bambini, con il risultato che ora ci ritroviamo con un quarto dei bambini già in sovrappeso a quattro anni. E i neonati più grossi del normale aumentano anche il rischio di complicazioni in sala parto, perché è necessario ricorrere al cesareo per farli nascere, visto che non riescono a passare nella vagina a causa delle dimensioni maxi e spesso bisogna fare un parto prematuro per impedire loro di aumentare troppo di peso»