Anche quest'anno,come da 39 anni a questa parte,si è tenuto l'annuale motoraduno,occasione in cui,veri bikers,fanno sfoggio dei loro gioielli lungo le strade della città e dei dintorni.
Io,più che un biker sono "uno che ha una moto",differenza?Il biker è uno stile di vita,avere una moto...è avere una moto,comunque,sfumature a parte,in questa estate on the road non poteva mancare la tappa al Motoraduno!!
La prima cosa che noto è che,un tempo, i cavalieri,in scintillanti armature,cavalcavano maestosi cavalli...oggi,scintillanti cavalli sono cavalcati da maestosi cavalieri.
In bella mostra si poteva vedere dalla più iper tecnologica moto giapponese all'antenata di tutte le moderne motociclette,passando per l'eleganza possente delle moto italiane in un poutpourrì di rumori,colori espressioni e modelli,tutti schierati lungo la via a fare bella mostra di sè.
Ad un certo punto tutti in fila,si parte per la sfilata tradizionale...la democrazia delle moto è fantastica:non importa l'età la marca o la nazionalità tutte rombano felici in una sinfonia tonante che pare che venga giù il mondo.
Finito il giro tutti al campo,che ha ospitato i bikers per tutta la settimana che è durato l'evento.Il campo si trovava in un biosorz...o per dirla aulica biotopo,la cosa che mi ha colpito è che 400 bikers e nemmeno un rifiuto o una cartaccia in giro,un ordine e una pulizia impeccabile...da qui ho capito una cosa:essere biker va oltre l'avere una moto,è uno stile di vita,una filosofia in cui chi ha una moto è tuo amico,qualunque moto abbia e,soprattutto,da ovunque lui venga.Ho visto persone comunicare e essere contente parlando due lingue diverse,ho visto rispetto per il prossimo e per chi ti ospita,ho visto essere amici,compagni,fratelli per una notte,con onestà e sincerità.
Forse ho visto la parte migliore dei bikers,di sicuro,se ci fossero più bikers così forse il mondo avrebbe meno problemi.