Passano solo venti secondi che Borges apre le danze, servita sulla fascia da Amparo, concludendo la sua corsa con un diagonale in corsa di prima intenzione che toglie il tempo a Cacciola. Immediata la reazione delle padrone di casa con Siclari che riesce a sfondare centralmente ma, pressata da Guidotti, sfiora solamente il palo lontano. Con la Lazio femminile ferita e alla ricerca del pareggio, arriva al 5’ il raddoppio ancora di Borges che ruba palla a centrocampo, scambia alla perfezione con Amparo e finalizza nel migliore dei modi una ripartenza da manuale. Le ospiti sono devastanti in velocità e prima Di Turi e poi Nanà sfiorano il terza marcatura. E’ il capitano biacazzurro cuore d’acciaio Presto a suonare la carica al nono minuto, colpendo in pieno il palo con un sinistro da fuori area. La Lazio ci crede, pressa altissima e al 10’ costringe all’errore il Montesilvano. Un rinvio sbagliato è intercettato da Lisi al limite dell’area che mette il pallone in cassaforte servendo Lucieia. Finta e destro micidiale della brasiliana che si infila sotto la traversa e distanze dimezzate. Non dura neanche un minuto l’illusione della Lazio perchè Borges appoggia di tacco in rete un assist di Troiano, dopo che Cacciola era stata brava a parare la prima conclusione al termine di una ripartenza letale. E’ il 3-1 che infiamma la partita perchè il Montesilvano mantiene un atteggiamento aggressivo. Reyes colpisce il palo con un tiro da fuori area e poco dopo Troiano e Borges sprecano malamente l’ennesima ripartenza. Quando mancano quattro minuti mister Lelli inserisce Tati portiere di movimento. Al 17’ Di Pietro contrasta Tati a centrocampo, Amparo intercetta il pallone e si invola verso la porta sguarnita. Il 4-1 che sembra chiudere il match dura però solo quindici secondi: la Lazio femminile ha orgoglio e cuore da spendere e Chiesa firma una doppietta in due minuti, prima appoggiando in rete un assist di Siclari, poi, a trenta secondi dalla fine, inventando una pennellata che si accoccola all’incrocio dei pali opposto.
La Lazio femminile ha potenziato qualità ed incisività con Tati e Chiesa, ma il gioco non è sempre così fluido ed i posizionamenti ottimali. Ancora una grande prova di carattere delle aquilotte che stavolta non sono riuscite a recuperare la partita, dimostrando comunque di essere la più valida alternativa al dominio del Montesilvano.
Terminata così la prima fase del campionato di serie A di calcio a 5 femminile di Elite, si tornerà in campo il 14 febbraio con i nuovi gironi: gold (con le prime quattro classificate dei gironi A e B) e silver (con le classificate dal 5° all’8° posto nei gironi A e B) che promettono ancora più equilibrio e spettacolo.
In base alla classifica finale verrà stabilita poi la griglia dei play off scudetto (12 squadre) a cui accederanno le prime sei squadre del girone gold, le prime due del girone silver e le prime classificate della serie A femminile più la migliore seconda.
GOLD: Inebrya Lupe, Kick Off, Isolotto Firenze, Ternana IBL Banca, Città di Montesilvano, Lazio, Italcave Real Statte e S.S. Lazio.
SILVER: Futsal Portos Colonnella, Ichnusa Sinnai, Futsal Breganze e Città di Falconara, Sporting Locri, Olimpus Olgiata 20.12, Salinis, Real Five Fasano.
di Letizia Costanzi