Borgo marinaro /Spazio Poesia

Creato il 13 novembre 2015 da Marianna06

Schiumoso abbandono

di flutti verdognoli

all’occhio di chi passa

frettoloso e distratto.

Fitta nebbia nell’aria

che strozza il respiro.

E’ freddo nelle ossa.

Già annuncio di maestrale.

Dall’onde convulse

gabbiani fuggono

in cerca di differenti

e  accoglienti ripari.

E nella via di rimpetto

casette di pescatori

dalle tendine  colorate

e un bastardino arzillo

 sulla soglia  semi-aperta

se ne stanno in attesa. 

Malinconico novembre

lungo il borgo alla marina.

Tempo sospeso.

                                      Marianna Micheluzzi