Borsa: il cashmere al posto della lana?

Creato il 17 aprile 2012 da Nottecriminale9 @NotteCriminale
di Paperon de Paperoni
Ha preso il via ieri, per concludersi il 27 aprile, l’offerta pubblica di vendita e sottoscrizione (Opvs) delle azioni Brunello Cucinelli Spa, la società del cashmere. 
 I titoli vengono offerti ad un prezzo unitario che sarà comunicato entro due giorni lavorativi prima della scadenza e che saà compreso tra i 6,75 ed i 7,75 euro. 
 “Naturalmente” corposo, nel prospetto informativo, il capitolo dedicato ai rischi dell’investimento anche se va dato atto al signor Brunello Cucinelli (l’azionista che detiene la quasi totalità del capitale tramite la società Fedone) di un bel coraggio visti i tempi! 
 La Brunello Cucinelli Spa è un’azienda del lusso relativamente giovane (nasce nel 1978) e la sua storia ricorda un poco quella dei Benetton. Infatti se l’idea “luminosa” dei fratelli veneti era stata quella dei maglioncini in mille colori, quella della Brunello Cucinelli spa la ricalca visto che, come si legge sul sito, nel 1978 “Brunello Cucinelli intuendo che il cashmere colorato avrebbe potuto rappresentare un’importante innovazione (fino ad allora il cashmere era infatti prodotto esclusivamente nei colori naturali), costituisce a Ellera di Corciano (Pg) la prima società attiva in questo specifico settore”. 
 E proprio visti i tempi…mi raccomando neh…prima di investire leggete bene il prospetto, perché è vero che il cashmere tiene caldo ma…. 
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