Borse di nuovo euforiche

Da Pukos

Salgono i listini di tutto il mondo

Vola Yoox dopo la conferma di una probabile fusione. Bene Stm, Mediaset e Buzzi. Positivo tutto il settore bancario. Crolla Wdf, giù anche Tod’s.

Han preso fiato per qualche seduta ed ora son pronte a ripartire, di chi stiamo parlando? Ma delle Borse di tutto il mondo, naturalmente.

Più l’economia va male e più le Borse salgono, pessime notizie dal Giappone fanno pensare che la Banca Centrale nipponica anziché smetterla con le iniezioni di liquidità le aumenterà nuovamente, ormai Abe è entrato in una spirale dalla quale non può uscirne.

Francoforte poi torna a volare, il fixing odierno è nella storia secondo solo a quello del 16 marzo, il Dax è ritornato sopra quota 12.000 punti e sembra destinato nuovamente a salire perché il Bund continua a diminuire.

A tale proposito, da notare che anche la nostra Piazza Affari continua a far segnare rialzi stellari, ma sale anche lo spread e questo per la contemporanea salita dei rendimenti dei propri Btp e la discesa dei Bund tedeschi, un movimento che va monitorato con attenzione perché preclude a novità di non poco conto.

Sul nostro Ftse Mib (+1,20%) oggi è stato protagonista Yoox (+9,96%) con volumi decisamente fuori norma. Il guadagno è dovuto alla notizia che è stato confermata la possibile fusione con l’omologa francese Net-à-Porter. A mio avviso si stanno fondendo due “debolezze” e non è detto che si crei in questo modo una “forza”.

Ha ripreso a salire Stmicroelectronics (+3,25%) che già venerdì scorso aveva dato segni di risveglio. Il settore è certamente influenzato da operazioni di fusione e quindi attira investitori.

Si riprende Mediaset (+2,59%) forse anche per la probabile decisione da parte del patron, Silvio Berlusconi, di candidarsi a Sindaco di Milano.

Dopo aver detto di Buzzi Unicem (+2,42%) eccoci al comparto bancario, tutti i titoli del settore hanno messo a segno rialzi, ecco il bilancio della giornata: Ubi Banca (+2,35%), Mediobanca (+2,33%), Unicredit (+2,25%), Intesa Sanpaolo (+2,10%), Bper (+1,31%), BpM (+1,17%), Banca MPS (+1,16%) e Banco Popolare (+0,69%).   

Bene anche il comparto del lusso che oltre al già citato Yoox ha visto crescere anche Salvatore Ferragamo (+2,27%), mentre ha terminato in controtendenza Tod’s (-0,88%).

Non si può poi non citare Exor (+1,84%) che ovviamente stabilisce il proprio nuovo record storico facendo segnare al fixing 42,17 euro, oggi sorretto dal contemporaneo rialzo di Fca (+1,79%) e Cnh Ind. (+1,20%).

Ed a proposito di record storici da segnalare anche quello di Prysmian (+1,63%) ormai lanciato verso quota 20 euro.

Sul fondo World Duty Free (-8,39%) che ha chiuso a 10,04 euro, sotto cioè al prezzo di acquisto degli svizzeri (10,25 euro).

Giancarlo Marcotti per Finanza In Chiaro


Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :