Borse: finalmente la scossa

Da Pukos

Ftse Mib +3,69%

Volano le Borse in tutto il Vecchio Continente ed in vetta troviamo il comparto bancario. A Piazza Affari, sull’indice principale 39 rialzi ed 1 ribasso: Yoox.

Ci voleva! Dopo un inizio d’anno che aveva riservato solo delusioni per gli investitori ecco che finalmente è arrivata la scossa. Era ora!

L’Europa si compatta, il nemico non si chiama deflazione, decrescita, disoccupazione, ma terrorismo, questo è il vero pericolo, tutto il resto si supera, magari facendo comprare un po’ di titoli pubblici a Draghi che sembra proprio muoia dalla voglia di farlo.

Che questo boom delle Borse europee possa essere messo in relazione all’attentato di Parigi rimane solo un’ipotesi, in ogni caso fatte le condoglianze alle famiglie delle vittime il mercato guarda avanti e festeggia euforico.

Ed è in particolare il comparto bancario sugli scudi, il Santander in Spagna, uno dei Paesi più virtuosi, lancia una ricapitalizzazione da 7,5 miliardi di euro e tutti già sognano un bel risiko.

Dimenticate sofferenze e crisi economica, dimenticate le elezioni in Grecia che non fanno più paura, se servirà Tsipras verrà messo a tacere con qualche miliardo proprio un’inezia rispetto alle centinaia e centinaia di miliardi che le Borse europee hanno creato in una giornata come quella odierna.

Banca MPS (+12,39%) potrebbe rientrare nelle mire del Santander? Certo! Santander, ricordiamolo, aveva rifilato una solenne fregatura a MPS appioppandogli per soli 9 miliardi di euro Antonveneta (che ne valeva al massimo 3 miliardi).

Su quella storia, una delle pagine più vergognose per la finanza italiana (guidata dal Pd) nessuno ha mai pagato, anzi hanno pagato i cittadini italiani. Sigh!

Personalmente, però, non credo all’interesse del Santander per MPS, ritengo invece che la Banca spagnola, guidata ora da Ana Botin, nonostante le continue rassicurazioni, sia alla canna del gas ed abbia bisogno quindi di una ricapitalizzazione (e quale momento migliore di questo per richiederne una “accelerata”).

Comunque torniamo a Piazza Affari ed all’odierna seduta, perché tutti i titoli oggi hanno concluso la giornata con un bel rialzo, tutti meno uno, Yoox (-1,97%) che ha preferito essere coerente e concludere in ribasso anche la quinta seduta del 2015.

In conclusione possiamo dire che dai mercati finanziari è arrivata una gran bella boccata d’ossigeno per i vari Hollande, Rajoy e Renzi alle prese con qualche problemuccio per far digerire ancora nuove tasse per i loro contribuenti, questo è il momento per sentirsi europei.

Siamo tutti Charlie.

Giancarlo Marcotti per Finanza In Chiaro