Animi infuocati nel giovedì pre-Gran Premio del Canada, con un botta e risposta tra il Campione del Mondo in carica Sebastian Vettel e il vincitore dell'ultima gara a Monaco Nico Rosberg, i quali si sono scontrati nell'ambito del 'testgate', ovvero le prove 'segrete svolte dalla Mercedes per conto della Pirelli sulla pista di Barcellona.
Il tedesco della Red Bull è molto polemico nei confronti della Mercedes, poichè a suo dire avrebbe ingiustamente tratto vantaggio dai 1000 km di prove per la casa italiana fornitrice unica di pneumatici in Formula 1: "Io lo vedo come un problema critico. Ogni chilometro di prova in più è un vantaggio e la Mercedes ha avuto l'opportunità di farne ben mille sulle gomme che monteremo probabilmente a partire dalla gara di Silverstone. Credo che questo sia un netto vantaggio nei confronti delle altre squadre."
Rosberg non ci sta alle accuse di Sebastian Vettel e risponde: "Non abbiamo avuto voce in capitolo nei test per la Pirelli: loro ci dicevano cosa fare e i nostri ingegneri hanno semplicemente seguito il loro programma. In questo modo non abbiamo imparato nulla, non potendo imporre alcuna decisione su una modifica dell'assetto o del pneumatico."
In seguito Vettel si è anche soffermato sulla decisione della Pirelli di non introdurre le nuove gomme per la gara di domenica, a causa della mancata unanimità tra le varie scuderie: "La delaminazione è un rischio notevole per la sicurezza di tutti noi. E' inspiegabile non poter utilizzare i nuovi composti su una pista veloce come quella di Montreal."