Bottiglie nella terra

Creato il 27 gennaio 2012 da Ilpescatorediperle
Nell'orrore concentrazionario si facevano sparire tracce e documenti, si sopprimevano testimoni, si cancellavano le stesse strutture materiali dei Lager. Si distruggevano i corpi, per distruggere i documenti e le fonti per gli storici del futuro. Direttamente contro il cuore di tenebra di questa strategia i membri del Sonderkommando scagliarono le armi della loro disperazione, con tutta la forza che attingevano dall'odio per i loro carnefici.Ecco perché consegnavano talvolta le loro testimonianze al segreto della terra: gli scavi effettuati intorno ai forni di Auschwitz hanno rivelato - spesso molto tempo dopo la Liberazione - scritti sconvolgenti, quasi illeggibili, di quegli schiavi della morte. Bottiglie nella terra, in un certo senso, tranne che non avevano sempre una bottiglia dove conservare il loro messaggio. Nella migliore delle ipotesi, una ciotola di metallo.

Questo l'ho scritto nel periodo in cui mi sono trovato nel Sonderkommando... Ho voluto lasciare, con molti altri appunti, un ricordo per il mondo futuro di pace, affinché si sappia quel che è successo qui. L'ho sotterrato nelle ceneri, pensando che era il posto più sicuro, che vi scaveranno di certo, per trovare le tracce di milioni di uomini scomparsi. Ma ultimamente hanno cominciato a sopprimere un po' ovunque le tracce delle ceneri. Hanno ordinato di macinarle finemente e di trasportarle nella Vistola per farle portare via dalle acque. Il mio quadernino di appunti e altri manoscritti si trovavano nelle fosse colme di sangue, contenenti ossa e brandelli di carne non sempre bruciati del tutto. Lo si sentiva dall'odore. Cercatore, scava ovunque, in ogni pezzetto di terra. Vi sono nascosti i documenti miei e di altre persone, documenti che gettano una luce cruda su tutto ciò che è successo qui. Siamo noi, gli operai del Sonderkommando che li abbiamo disseminati in tutto il terreno, per quanto abbiamo potuto, affinché il mondo trovi tracce palpabili dei milioni di uccisi. Anche noi abbiamo perduto la speranza di vivere fino alla liberazione.
(in G. De Luna, Il corpo del nemico ucciso)

da TEMPI FRU FRU http://www.tempifrufru.blogspot.com

Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :