Ve li ho fatti vedere in progress e vi ho anche mostrato quelli che avevo realizzato per il mio ultimo maglione, piccolini e blu. I bottoni mi hanno sempre affascinata: le scatole di latta a casa delle nonne, piene di bottoni scuciti da vecchi cappotti o vestiti, che parlavano di altri tempi, tempi in cui tutto si riciclava con amore, in cui ogni piccola cosa bella era custodita come un tesoro.
E' una bella fatica realizzarli, non sembrerebbe. Perchè in fondo si tratta solo di tagliarli (sì, però li taglio a mano uno ad uno!), e di rifinirli (e scottano!), e poi di bucarli (e scottano ancora!), e poi di rifinirli ancora. Però che belli che sono, allineati sulle loro cartine, cuciti col filo di cotone.
Ci si può proprio sbizzarrire con le forme: i cuori, i quadrati, gli ovali, e i classici tondi. E con la decorazione della superficie, con textures diverse, dalla classica martellatura a piccoli rilievi.
Ne ho portati alcuni al mercatino dei primi di dicembre e hanno suscitato molta curiosità, sono piaciuti tanto soprattutto a chi ama lavorare a maglia o cucire, e rifinire i propri capi fatti con amore con particolari unici.