Boy, Snow, Bird

Da Suddegenere

“My first post on Parla della Russia”, con un libro che fa problema…


«Sono sempre stata sicurissima che, messa alle strette, avrei potuto ammazzare qualcuno. Me stessa o mio padre, a seconda di cosa sembrasse più pratico. Non avrei ucciso spinta dall’odio; l’avrei fatto unicamente per risolvere un problema. E solo dopo che fosse fallito ogni tentativo di soluzione. Questo genere di capolinea o ce l’hai in mente per carattere o niente; come dicevo, è un’idea che ti nasce dentro molto presto. Il mio riflesso di tanto in tanto mi faceva un lento cenno d’assenso con il capo, ma non mi diceva mai cosa ne pensasse. Non ce n’era bisogno.»

Boy Novak è una ragazzina bionda e sveglia che, nella New York degli anni ‘50, finge di apprendere molto meno di quanto non sia capace di apprendere in realtà. Vive da sola con Frank, genitore brutale, violento, acchiapparatti di professione e dal quale decide di scappare a vent’anni, prendendo la prima corriera che…