Sport Business Management ha intervistato Alessandro Giacomini, Amministratore Delegato di Gsport, società di Gruppo Italtelo S.p.A, specializzata nel marketing e che da dieci anni aiuta le aziende a dare visibilità al proprio brand attraverso strategie commerciali e di sponsorizzazioni.
Brand awarness, hospitality e marketing relazionale sono i servizi che fanno di Gsport una realtà sempre più radicata all'interno dello sport italiano.
Non solo nel calcio, ma anche basket, pallavolo, rugby, beach soccer ed equitazione.
- La crisi economica ha avuto forti ripercussioni sugli investimenti destinati alla comunicazione. Qual è oggi lo stato di salute del mercato pubblicitario nello sport italiano?
- Che tipo di rapporto avete con l'area marketing e comunicazione delle società di cui siete concessionarie?
- Avete dei pacchetti standard oppure preferite realizzarli ''tailor-made'' con ogni società? Come li sviluppate?
- Quanto è importante per il vostro lavoro avere a disposizione impianti moderni, e quali sono i principali problemi che si riscontrano in stadi, per cosi dire, "obsoleti"?
- All'estero stanno prendendo piede nuove forme di sky box non convenzionali. Lei pensa che presto anche in Italia si possano sviluppare questo tipo di attività di marketing?
- Cosa pensa della strategia "Less is more"?
- Come si possono spiegare le difficoltà riscontrate nella ricerca di un venue sponsor per lo stadio della Juventus da parte della società titolare dei naming rights?