Il Brasile è un gigante in ginocchio. Archiviato il decennio d’oro targato Lula, il 2015 va prefigurandosi come un annus horribilis per l’economia e la politica carioca. Ai pessimi dati economici si sono aggiunti gli scandali politici e di corruzione d’imprenditori ed élite al potere, culminati nella richiesta d’impeachment della presidente Dilma Rousseff.
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