Il voto avrebbe avrebbe deciso il via libera agli alberi geneticamente manipolati nel chiuso di un ufficio tecnico del ministero, senza che l’opinione pubblica brasiliana ne fosse a conoscenza. La protesta organizzata dal movimento SMT ha impedito che questo accadesse: la votazione è stata rinviata, e l'opinione pubblica è stata informata.
In Brasile, le piantagioni di eucalipto per la produzione di carta hanno occupato aree vastissime del paese, e sono responsabili di diversi impatti negativi, dai conflitti con le popolazioni indigene, all'erosione del suolo e delle falde acquifere. L'introduzione su vasta scala di alberi transgenici avrebbe aggiunto una serie di rischi aggiuntivi, dal rischio di contaminazione, alla maggiore intensità di assorbimento di acqua e nutrienti dal suolo.