Giovedì 06 Ottobre 2011 09:34
La violenza si è consumata presso il ranch São Luiz, da cui due testimoni guarani dicono di aver visto fuggire alcuni uomini dopo l’incidente, diretti nella foresta. Il ranch si estende sulla terra ancestrale dei Guarani. La comunità di Teodoro, Y’poi, è rimasta sotto assedio sin da quando ha rioccupato parte della sua terra, nel 2010.
"Siamo perseguitati - ha spiegato un Guarani di Y’poi a Survival International - Ci trattano come animali, ci uccidono e ci buttano in strada". I Guarani del Mato Grosso do Sul, che stanno cercando disperatamente di recuperare una frazione dei loro territori ancestrali, subiscono l’aspra e violenta resistenza dei facoltosi allevatori e dei proprietari delle piantagioni di canna da zucchero e soia. Nel 2009, Navi Pillay, Alto Commissario per i diritti umani alle nazioni Unite, aveva espresso il suo sgomento di fronte alla lotta dei Guarani, che descrisse come una tribù “incredibilmente invisibile”.
Commenti
Please login to post comments or replies.
Vedi anche:
- 03/10/2011 08:34 - Amazzonia: sospesa la costruzione della diga Belo Monte
- 30/09/2011 07:37 - Bolivia: gli indios affossano la TAV amazzonica
- 21/09/2011 07:31 - Brasile: ferma la Veracel
- 18/09/2011 04:57 - Veracel: il prezzo della carta a buon mercato
- 01/09/2011 00:00 - Debito ecologico, diritti e sviluppo in America Latina