"Breaking Bad": gli ultimi otto episodi in prima visione assoluta da stasera su Axn HD (Sky 120) in contemporanea con gli Usa

Creato il 21 settembre 2013 da Nicoladki @NicolaRaiano
Cambiare di colpo. È questa la traduzione più corretta di Breaking Bad, un titolo che si rifà a uno slang del Sud, a quel linguaggio popolare che bene si sposa con la desolazione di Albuquerque, la zona del New Messico che fa da sfondo alla serie. A cambiare di colpo è Walter White, che da bonario professore di chimica si trasforma in Heisenberg, potente e spietato Signore della droga. Ma a cambiare di colpo è anche AMC, che decide di chiudere lo show alla quinta stagione, nonostante gli ascolti siano alle stelle e la critica in delirio. Breaking Bad inaugura l'inizio della fine (Axn HD, sabato 21 settembre ore 22.00) presentando l'ultimo capitolo della vertiginosa deriva di un uomo.
Del Walter dell'inizio, nella serie di Vince Gilligan, non c'è più nessuna traccia. Nessun ricordo. Quel cancro che ha dato il là alla storia, in un certo senso, ha sconfitto il professore. Walt è morto: non fisicamente, quello no. Ma il male oscuro, quella Big C per dirla in tema seriale, la sua anima, di certo, se l'è risucchiata. Lo show non è una serie sulla droga, sebbene la produzione e lo spaccio di metanfetamine siano all'ordine del giorno. È una creazione intima e psicologica che usa la violenza solo come pretesto e che parla di scelte (sbagliate), di trasformazioni (inverse), di cambiamenti (pericolosi), di uomini (soli) e di relazioni (perse).
AMC ha creato in cinque anni un gioiellino stilistico e concettuale, la cui scomparsa creerà un vuoto senza precedenti nei palinsesti della prossima annata. Per smorzare la sofferenza che accompagna – come da tradizione – gli addii annunciati, la Rete ha confermato che il mondo tratteggiato da Gilligan tornerà in vita con una serie costola intitolata Better Call Saul: si tratterà di un prequel costruito sulla figura dell'avvocato Saul Goodman e sulle sue avventure prima di incrociare la strada di Walter.
A testimoniare il successo dello show ci pensa anche il Museo of The Moving Image di Astoria, a New York, che fino al 27 ottobre ospiterà nelle sue sale una mostra su questo iconico personaggio. From Mr. Chips to Scarface: Walter White's Trasformation in Breaking Bad è un viaggio nei meandri della mente umana, un percorso labirintico che indaga le ragioni e le conseguenze della metamorfosi. E che ricorda, ai pochi che ancora non lo sapessero, che Breaking Bad è, nell'ambito televisivo, un pezzo da Novanta. Guai a perderselo.

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