«E' una precisa proposta che indica un metodo di pianificazione utile per proporre piani urbanistici vicini ai bisogni reali delle comunità locali - spiega la Castelletti - e per evitare di costruire nonostante l’ampia disponibilità edilizia esistente. Un metodo che sappiamo molto bene essere stato completamente disatteso dalla nostra amministrazione nell'ultimo Pgt. Il nostro territorio è un bene comune fondamentale per il nostro benessere e quello delle future generazioni ma è anche principale garanzia per il futuro economico del nostro Paese: del turismo, della nostra agricoltura e dei nostri prodotti tradizionali».tratto da corriere della sera/brescia 12 aprile 2012