Vorrei dirvi che sabato il matrimonio è stato meraviglioso, la sposa era bellissima (ma bellissima davvero, io non sono una di quelle che "le spose sono tutte belle". Tutt'altro.) e quando l'ho vista le ho urlato "Ahaaa, sei una sposa!" e mi sono venute le lacrime agli occhi.
Vorrei anche dirvi che c'era un caldo maledetto, ma ce ne siamo fregati, abbiamo bevuto, mangiato, ballato e saltato come se non ci fosse stato domani. Dalle 10 di mattina alle 2 di notte.
Vorrei raccontarvi della pessima idea di fare un addio al nubilato in spiaggia, il giorno dopo un matrimonio a cui era stata anche la festeggiata, con 40 gradi all'ombra e un'umidità del 400%, e della mia pessima decisione di andarci.
Vi vorrei far vedere le magliette. Vi vorrei far capire quanto mi sono vergognata ad andare in giro con una maglietta con una scritta che non voleva dire NIENTE e con l'ape Maya, e sarebbe stato forse meglio che ci avessero disegnato un pene gigante.
Il fatto è che è martedì sera e io devo ancora riprendermi.
Perchè, giustamente, io questa settimana devo andare in ufficio dai miei a dare una mano perchè c'è una tipa in ferie. Che bellezza.
Quindi, prima o poi magari vi racconterò meglio tutto quanto, ma adesso... adesso quasi quasi vado a dormire.