- Piazza Vittoria alle 09,15 i soci FIAB e tutti i cittadini muniti biciclette partiranno da Piazza della Vittoria , dal luogo dove il 7 dicembre 1952 l’ANPI Nazionale,ha messo la targa commemorativa al partigiano Vincenzo Antonio Gigante. I ciclisti raggiungeranno Corso Roma dove venne trasferita “momentaneamente “ la targa a causa dell’abbattimento dell’edificio sui cui era apposta;
- Corso Roma ore 09.30 deposizione di una corona dinanzi alla lapide di Vincenzo Gigante, breve saluto da parte della presidenza dell’ANPI di Brindisi con la richiesta a tutte le forze democratiche e antifasciste che si attivino affinché la targa dedicata a Gigante sia spostata in un luogo più consono;
- Piazza Cairoli 09.45 sosta ove fu sede del Comitato provinciale di Liberazione di Brindisi. Saranno letti stralci del verbale della prima seduta del 9 agosto 1943 e l’appello lanciato ai cittadini ad alba di libertà e di fratellanza tra i popoli.
Sarà ricordato l’avv Palermo, primo presidente del comitato di Liberazione Nazionale brindisino ed esponente di spicco di quello stuolo di antifascisti che si opposero per oltre venti anni al fascismo; - Via Palestro angolo via Mazzini ore 10.00 breve sosta dinanzi al luogo ove era ubicato lo studio dell’avv. Palermo (vedi nota al punto3);
- Corso Umberto angolo via Conserva ore 10.10 saluto ad Adriana Inglese “centralinista” della Resistenza, tappa è dedicata alle donne che parteciparono con slancio, abnegazione sacrificio subendo anche torture e anche la morte (oltre 3500 le giustiziate o cadute in combattimento).
- Corso Garibaldi angolo via Rubini ( ex vico dell’orologio) ore 10.30 sosta dinanzi al luogo dove il 1 maggio del 1922 i fascisti locali assaltarono a colpi di pistola il corteo pacifico di lavoratori festeggianti il 1 maggio, uccidendo.
Furono centinaia i lavoratori e, sindacalisti attivisti politici uccisi dalle squadre fasciste tra il 1921 e 1922 a cui gli Arditi del popolo, (i precursori della Resistenza partigiana) cercarono di opporsi tra molte ostilità e divisioni tra le stesse forze antifasciste. Parma , ma anche Bari furono esempi dove lo spirito unitario antifascista si tramutò in organizzazione di autodifesa che respinse vittoriosamente i fascisti; - Via Carlo de Marco ore 1045 omaggio ad un’eroe brindisino appena riscoperto: Marco Eftemiadi, nato a Brindisi, di origine albanese, di Valona e di lingua greca, partigiano nei GAP, al fianco degli antifascisti sloveni, impiccato insieme a ad altri 43 martiri a via Ghega nel 1944 a Trieste, la stessa città fu ucciso Vincenzo Gigante;
- Lungomare, giardinetti del porto dalle 11.00 alle 11.30 tappa conclusiva: lancio di fiori in mare e omaggio ai combattenti per la libertà e che in tanti diedero la vita in Yugoslavia, Albania , Grecia e momento in ricordo a Vincenzo Gigante ed altri giovani socialisti, antimilitaristi e pacifisti nel 1920 condussero l’agitazione politica tra le truppe che andavano a reprimere il popolo albanese in rivolta.
Il percorso è fruibile anche per cittadini senza biciclette.
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