Bruciava rifiuti speciali, preso. Così sabato 29 marzo, un uomo di 66 anni di nazionalità serba residente a Giugliano in Campania in un campo Rom, è stato “beccato” dai carabinieri della locale stazione nell’ambito di un servizio di controllo del territorio per la tutela ambientale. L’anziano, dopo essere stato portato in stazione per le formalità di rito, è agli arresti domiciliari in attesa della condanna per direttissima. Il “piromane” è stato fermato presso via San Francesco a Patria, mentre bruciava spazzatura come la si definisce “speciale” quella più tossica e altamente inquinante in un’area di 10 metri quadrati; la zona ora sotto sequestro, sarà sottoposta a bonifica.