Secondo loro, nella Borsa - o Borsino, dipende dalle misure - di Silvio Berlusconi il giornalista-conduttore di Porta a Porta avrebbe delle quotazioni altissime.
Ma Vespa non ha tardato a ronzare qualcosa, in risposta alla cagnara di fronte appena fuori il teatro. “A chi mi diceva di essere venduto a Berlusconi ho chiarito che io non gli devo niente e anzi sono io che ogni anno gli do una discreta paghetta con i miei libri come editore di Mondadori.Quando ho dovuto allontanarmi perché alcuni ospiti ci aspettavano ormai da tempo in un ristorante vicino, mia moglie si è fermata altri venti minuti affrontando gli occupanti del Valle e alla fine, quando tutti se ne erano andati, ha dato agli ultimi il suo biglietto da visita del Ministero della Giustizia invitandoli a chiamarla quando avessero voluto fare un dibattito”.
Insomma, Vespa credeva che lo spettacolo fosse dentro e invece l'hanno dato in strada. E lui oltre che sul mercato azionario sta sempre al mercato delle pulci!
Io una pulce nell'orecchio ve l'ho messa. Ma probabilmente la poveretta morirà dopo che avrete sentito l'audio assordante di questo video. Vi ho avvertiti...