Ho voglia di sapori mediterranei, è giusto siamo in piena estate e cosa c'è di meglio di una sottile fettina di pane abbrustolita, agliata e completata da un velo di purè di fave (ho usato quelle straniere di Santorini ma andrebbero bene anche quelle secche nostrane) e da sottili nastri di melanzane grigliate e condite da un filino d'olio?
E' anche un ottimo sistema per riutilizzare del pane vecchio di qualche giorno, una volta grigliato non si capisce più che è vecchio, perchè riacquista fragranza e croccantezza.
Col pane sono sempre in crisi, nonostante la decennale esperienza non riesco mai a calcolare quanto ne andrà consumato nelle cene, a volte finisce tutto tanto che devo ricorrere a succedanei, altre volte ne avanza un sacchetto pieno, il tutto senza stagionalità nè collegamenti al menu, un mistero.
Queste bruschette sono perfette per accompagnare un aperitivo ma possono andare bene anche per uno spuntino goloso o come cena, se le servite con qualche fettina di affettato o di formaggio.
Le melanzane sono nel pieno della loro stagione, le griglio tagliandole a fette spesse così che si sentano bene addentando la bruschetta.
Ho messo pure qualche dadino di scamorza bianca.
-ricetta-
1 filone di pane di grano duro o panini avanzati
1 melanzana ovale grande
purè di fave
basilico
aglio, olio evo, sale, pepe
Per il purè di fave andate alla mia ricetta di alcuni giorni fa, la trovate qui http://dallacucinadijo.blogspot.it/2012/07/fave-di-santorini-in-pure.html.
Affetto la melanzana a rondelle spesse un dito, le spolvero di sale e le faccio spurgare per un'oretta.
Scaldo una padella o la griglia e le arrostisco poche alla volta, ungendo leggermente la superficie con un pennello.
Man mano che sono cotte le conservo in una ciotolina condendole con un po' d'olio e aggiungendo qualche foglia di basilico.
Affetto il pane e lo faccio grigliare o scaldare in forno, lo strofino da un lato con uno spicchio d'aglio, poi spalmo un po' di purè di fave, metto sopra qualche filettino di melanzana e completo con poco pepe macinato fresco e un filino d'olio.
Servo quando sono ancora calde.
L'aperitivo di questa volta? il mio 'frozen daiquiri' di anguria.