#Buccinasco con Libera per contrastare le mafie

Inizieranno lunedì 17 agosto i lavori di sistemazione e recupero dell’immobile di via Nearco confiscato alla criminalità organizzata e assegnato all’Amministrazione comunale: ad occuparsene saranno i volontari dell’associazione Libera – Associazioni, nomi e numeri contro le mafie nell’ambito dell’iniziativa “E!state Liberi”

Buccinasco (11 agosto 2015) – Pio La Torre, a cui si deve la proposta di legge che ha introdotto il reato di associazione a delinquere di tipo mafioso, indicava la confisca dei beni ai mafiosi come uno degli strumenti più efficaci di contrasto alla criminalità organizzata. A Buccinasco laddove un tempo vivevano famiglie della ‘ndrangheta e svolgevano i loro traffici, oggi si fa cultura e socialità: una villa è diventata un nido, una palazzina la sede della Croce Rossa, una pizzeria e luogo di spaccio oggi è un centro culturale mentre altri appartamenti sono utilizzati per l’emergenza abitativa.

Nei mesi scorsi al Comune di Buccinasco sono stati assegnati nuovi immobili: appartamenti e box in via Nearco che presto saranno sistemati dai volontari dell’associazione Libera – Associazioni, nomi e numeri contro le mafie. L’Amministrazione comunale infatti ha aderito all’iniziativa “E!State Liberi”, campi di volontariato e formazione sui beni confiscati alle mafie rivolti a ragazzi, studenti, giovani e adulti con l’obiettivo di promuovere la cultura della legalità, il senso civico della responsabilità e l’impegno comune contro le mafie e la corruzione. Da lunedì 17 agosto un gruppo di 20 volontari ospitati presso il bene confiscato “Libera Casa” di Trezzano sul Naviglio effettuerà a Buccinasco negli immobili di via Nearco lavori di pulizia, sgombero e tinteggiatura. Ai volontari il Comune garantirà copertura assicurativa, metterà a disposizione il servizio mensa e gli automezzi comunali e provvederà all’acquisto dei materiali necessari.

“A ottobre dello scorso anno – spiega il sindaco Giambattista Maiorano – abbiamo ricevuto e subito accolto l’invito da parte dell’Agenzia Nazionale per l’amministrazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata a manifestare il nostro interesse per il trasferimento al patrimonio indisponibile dell’Ente degli immobili: finalmente a maggio l’Agenzia ha disposto il trasferimento e ora con Libera cominceremo a sistemarlo. Un’opportunità importante per il nostro Comune che intende ribadire con tutti i mezzi la lotta quotidiana alle mafie”.

“Si tratta di un gesto simbolico ma altrettanto importante e concreto”, conclude Rosa Palone, presidente del Consiglio comunale con delega all’Educazione alla legalità che prima di essere eletta è stata tra le fondatrici e responsabile del presidio di Libera dedicato ad Angelo Vassallo: “Il nome del presidio dedicato al sindaco di Pollica – ricorda Palone – è stato scelto proprio per affermare quanto fosse importante il ruolo delle istituzioni nel contrasto alle mafie nel nord come nel sud Italia.”

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