Abbiamo incontrato la professoressa Luciana Colla che ci ha parlato dei risultati di Orto in pentola e dei progetti in programma per il nuovo anno in collaborazione con i colleghi, coordinati dalla professoressa Antonella Greco.
La professoressa Colla ci ha parlato di una sorta di progetto di “inclusione” della scuola, di cui Orto in pentola fa parte, e che ha uno scopo ben preciso: includere, appunto, i ragazzi diversamente abili, BES (bisogni educativi speciali), fortemente demotivati o poco motivati allo studio, in un’attività stimolante e che possa anche essere un ipotetico sbocco lavorativo futuro. Curare un orto e cucinare non sono solo attività pratiche ma anche grandi opportunità contenutistiche per l’apprendimento: in cucina si fa matematica con i dosaggi e le proporzioni, si stimola la creatività, si impara la chimica osservando le reazioni tra gli ingredienti. L’orto poi rappresenta una vera e propria scoperta: i ragazzi imparano a osservare e rispettare i tempi della natura e finalmente possono vedere un prodotto dall’inizio alla fine. Gli stimoli e le abilità in gioco sono molte e i ragazzi sembrano aver risposto bene alle proposte: infatti, anche se è ancora troppo presto per un bilancio, la scuola spinge fortemente per continuare con Orto in pentola , che coinvolge sempre più ragazzi di tutte le classi. Il comune di Buccinasco ha offerto la recinzione per l’orto, che oggi è pronto per le nuove attività in primavera, ma che nel corso degli anni ha offerto pomodori, lattuga, melanzane, zucchine, peperoni ed erbe aromatiche.
Non solo gli alunni, ma anche le insegnanti si sono messe in gioco con questa attività in cui hanno investito tempo, passione e qualche piccolo consiglio tecnico dell’Orto anziani di Buccinasco. Non sempre il raccolto, però, è andato bene: ma anche qualche piccolo fallimento ha aiutato i ragazzi a ripartire dagli errori e a dedicare più cura e impegno all’attività. Oltre ai molteplici effetti positivi sul piano didattico, Orto in pentola è un progetto attuale che avvicina i ragazzi anche alla filosofia dell’Expo: il cibo, la cucina e i prodotti a km 0 possono avere un volto concreto ma anche divertente. Così è nata la decisione di partecipare a un progetto di Expo per le scuole con un video in cui si parla del territorio di Buccinasco con una ricerca sul riso (il prodotto che nutre il 60% del pianeta e di cui il nostro territorio è gran produttore) e si mostra cosa succede alla Laura Conti durante la cura dell’orto e le attività in cucina.
In attesa del responso del concorso, di sicuro Orto in pentola può già dirsi vincitore per aver insegnato ai ragazzi a prendersi cura dell’ambiente e per avergli finalmente spiegato cosa voglia veramente dire la frase “dal produttore al consumatore”.
Autore:(ce
Pubblicato il: 30 Gennaio 2015
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