Fonte: Calcio.fanpage.it
Una bella rivincita. Gigi Buffon para 3 rigori e trascina l’Italia verso la conquista della medaglia di bronzo alla Confederations Cup. Il portierone azzurro dopo la delusione per la sconfitta contro la Spagna alla lotteria dei rigori, si è rifatto contro la Celeste dopo che il match si era concluso ai supplementari sul 2 a 2. Ai microfoni di Sky l’estremo difensore della Juventus ha esternato la sua soddisfazione. Soddisfazione velata da un pizzico di stanchezza e forse amarezza per le troppe critiche ricevute nel post semifinale: “C’è orgoglio da parte di tutti perché oggi è stava veramente dura e lo sapevamo. Se non avessimo avuto un carattere simile non ce l’avremmo fatta perché abbiam sofferto troppo ma abbiam dimostrato di saper combattere. Sono felice di aver regalato una gioia la gioia dopo la delusione con la Spagna: sarebbe stato brutto non vincere, anche se dopo due giorni con atteggiamento e spirito giusto”. In conclusione una battuta sull’importanza di questo successo che per Buffon conta relativamente alla luce dello stato di forma degli azzurri: “La partita di oggi non fa testo perché già che non eravamo a 4 zampe è una gran cosa". Felicissimo anche Diamanti protagonista di una serata magica: "Quando ho messo a palla a terra per battere la punizione, sentivo che avrei fatto gol. E’ andata bene. Sul primo gol non contava chi segnasse ma solo che la palla entrasse. Questo gruppo meritava la finale, ci prenderemo la rivincita con la Spagna". Sulla stessa lunghezza d'onda anche Astori che per ora non pensa al mercato: "La gioia del primo gol? Ho festeggiato subito, ma l’importante è che era gol. La dedica va al gruppo Italia che meritava qualcosa in più per quanto fatto contro la Spagna. Il mio futuro? Per adesso penso al Cagliari, ne parleremo dopo le vacanze".