Parole le sue che hanno creato un nuovo balocco su difensivisti e accusatori del portiere della Nazionale.
A noi non interessa questa disputa e vogliamo parlare del fatto in sè e per sè.
Mettiamoci nei panni di Buffon: Muntari tira e lui pensa soltanto a parare. E' indiscutibile.
Il suo ruolo finisce lì e basta. Se poi c'era il goal spettava ad altri appurarlo.
Male hanno fatto coloro i quali hanno chiesto delucidazioni al portiere della nazionale e su cosa si sarebbero aspettati di sentire da lui.
Semmai c'è anche un altro problema: le esternazioni di Buffon, comprensibilissime, sono soltanto il frutto dell'ovvietà, non tanto della franchezza. Ovvietà che è frutto e figlia dell'interesse societario ed economico delle squadre di calcio che nulla, ahinoi, ha a che fare con la sportività.
E' facile dare la colpa a Buffon per quello che ha detto. Ma Buffon non ha fatto altro che mettere in chiaro, volontariamente o involontariamente a noi non importa, concetti largamente diffusi in un mondo del calcio ormai senza valori.
Buttiamo giù dalla torre Buffon? Certo che no, semmai buttiamo giù dalla torre coloro i quali vogliono un calcio senza sportività.