Favorire lo sviluppo agricolo e sfornare innovazioni per far fronte alle sfide del settore.
E’ questa la missione affidata all’Istituto internazionale di agricoltura tropicale (Itita), inaugurato a Kalambo, nei pressi di Bukavu, capoluogo del Sud Kivu.
Nella provincia dell’est del Congo l’80% della popolazione si dedica ad attività agricole, mentre su scala nazionale l’agricoltura rappresenta il 42% del prodotto interno lordo e impiega metà dei cittadini.
“Tuttavia su 80 milioni di ettari di terre arabili, solo il 10% viene coltivato. Il governo di Kinshasa è determinato a far crescere il settore per diversificare lo sviluppo economico del paese” ha dichiarato all’emittente locale Radio Okapi il governatore del Sud Kivu, Marcelin Cishambo Ruhoya.
L’obiettivo è anche quello di ridurre le importazioni in prodotti agricoli, che oggi costano allo Stato più di un miliardo di dollari.
L’Iita è un organismo internazionale senza fini di lucro, creato nel 1967, già operativo in 35 paesi africani.
a cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)
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