Il bulbo rappresenta un ingegnoso sistema della natura per preservare le piante, dar loro modo di sopravvivere a periodi critici come quelli troppo freddi o siccitosi, e conservare le energie per riprendere il ciclo vitale quando le condizioni sono favorevoli. I bulbi da fiore, dopo la loro stagione produttiva, incamerano sostanze ed energie accumulandole nel bulbo e poi riposano, per risvegliarsi quando il clima e le condizioni esterne sono di nuovo propense alle loro necessità. Esistono bulbi di diverse dimensioni, ma tutti generano piante e fiori molto belli a vedersi; i bulbi non sono difficili da coltivare ed hanno poche, basilari esigenze. Sono quindi da prendere sicuramente in considerazione qualora si voglia arricchire di fiori molto gradevoli il proprio balcone, terrazzo o giardino, anche perché possono fiorire già dall'inverno, e durare per tutta la primavera, fino all'estate.
I bulbi da fiore si prestano ad un giochino per poter godere della loro bella fioritura in anticipo rispetto alle stagione. Se vogliamo avere giacinti, amarillidi, crocus, narcisi e tulipani già in pieno inverno coi loro fiori colorati, basta seguire questo semplice procedimento. I bulbi prescelti per la forzatura vanno tenuti al fresco e al buio per alcune settimane. Possono stare in cantina, in garage, o c'è anche chi li mette in frigo, purché la temperatura sia dai 4 - 5 gradi fino a 6- 7 gradi. Trascorse alcune settimane al freddo, i bulbi vanno interrati, se già non lo erano, e si portano ad una temperatura intorno ai 20 gradi, solitamente quella comune in appartamento. In questo modo è come se il bulbo avesse vissuto il periodo invernale di riposo e, con la luce e il calore, si comporta come se fosse primavera, riprendendo il suo ciclo vegetativo. Si provvederà ad innaffiarlo ogni 3 - 4 giorni, o comunque quando la terra si asciuga, fino all'apparire della gemma. La crescita della pianta continuerà e fiorirà per le feste di fine anno.
I bulbi si possono conservare interrati, oppure all'asciutto. Quando sono in vaso, e soprattutto se si vuole riutilizzare il contenitore per altre piante, si possono estrarre, dopo aver aspettato che tutte le foglie siano seccate, si lasciano asciugare e si conservano al fresco in buste di carta o comunque traspiranti. Se invece i bulbi da fiore sono coltivati in giardino, possono essere lasciati in loco, avendo cura di annaffiare meno possibile nella zona dove sono collocati, per non rischiare di farli marcire. Quando i bulbi da fiore sono lasciati nel terreno, facilmente capita che producano dei bulbilli, cioè dei piccoli bulbi che, separati dalla pianta madre e interrati a loro volta, daranno vita a nuove piante. I bulbi necessitano di un terreno sciolto, universale, mischiato a sabbia e concimato con letame maturo. Come tutte le piante, non amano i ristagni d'acqua e, se sistemati in vaso, è importante assicurare un buon drenaggio.
I bulbi da fiore sono di diverse dimensioni e per questo vanno sistemati nella terra a profondità diverse. Questo particolare può essere utilizzato per avere, in un vaso, una fioritura continua per molti mesi. Si tratta semplicemente di utilizzare un vaso piuttosto grande e, dopo aver provveduto a mettere lo strato di ghiaia o altro materiale drenante, si fa uno strato di terriccio. Su questo vanno sistemati i bulbi più grandi, come possono essere quelli di amarillide, di giacinti, di alcuni narcisi e di fritillarie. Si coprono con qualche decina di centimetri di terriccio e si sistemano bulbi di dimensioni più piccole, come muscari, tulipani, allium. Ancora terra ed infine i bulbi più piccoli: crochi, anemoni, galanthus e piccoli narcisi. Con questo semplice accorgimento si avrà una fioritura di bulbi da fiore continua per diversi mesi. Se si acquistano bulbi da fiore bisogna accertarsi che siano duri, senza parti molli, senza segni di marciume o altre imperfezioni. I bulbi da fiore non possono mancare nel giardino di un appassionato di giardinaggio.