Buon 2016 agli sfigati ma onesti – Un sonetto di Jena Camuna

Auguri di Buon Anno a tutti quanti,
in specie a quelli più diseredati,
ai brutti, ai poverelli, agli ignoranti,
ai vari tipi di disoccupati.

Auguri anche agli onesti, mica tanti,
che spesso son derisi e calpestati
da quelli disonesti ed arroganti,
dai furbi nonché dai raccomandati.

Auguri anche ai signori delle caste,
che ignoran cosa sia la castità,
perché debbano un giorno render conto

d’aver truccato appalti, gare ed aste
mangiando tutti quanti a sazietà.
Auguri da un ingenuo, illuso e tonto.