Shirozakè
Hinaarare e hishimochi
L'Hinamatsuri deriva da antiche credenze shintoiste sulla purificazione.Queste credenze ritenevano che i misfatti degli esseri umani potessero essere lavati via attraverso dei riti di purificazione che si svolgevano presso i torrenti.
Questa celebrazione risale all'incirca alla metà del VII secolo, durante il periodo Heian (745-1185) ed era fondato sulla credenza che le bambole avessero il potere di contenere gli spiriti malvagi e le malattie corporali. Essa trae le sue radici dall'antico cerimoniale dell' hina-nagashi (雛流し), durante il quale alcune bambole di paglia venivano posate lungo il corso di un fiume affinché portassero via con se gli spiriti maligni ed i cattivi auguri. E' soltanto dopo il periodo Edo (1603-1868) che cominciarono ad essere utilizzate le bambole che si usano ancora oggi.
In questa immagine e in quella sopra
l'hinaningyò allestito
nell'Istituto Giapponese di Cultura di Roma
Fonti: Wikipedia; Volantino dell'Istituto Giapponese di Cultura di Roma.