Tra qualche giorno sapremo in che Italia viviamo. Quella del Crapapelada? Quella della signora Angela Bruno? Intanto però parliamo di VDA.
Conseguenze dell’autonomia: come in URSS e sotto il Fascismo, qui maggioranza ed opposizione, finti innovatori e veri conservatori sono nello stesso partito, figli della stessa cultura localista e della stessa prassi politica: Union di lotta e di governo. Modesti come Cristo, fanno l’alfa e l’omega: l’inizio e la fine di tutto. Data la mediocrità dei partiti nazionali di Destra e di Sinistra e la presenza di un Centro trasformista, imbelle ed opportunista (Sa e Fédération), a seconda dei momenti e degli interessi l’UV si trucca da Destra o da Sinistra. PD e PDL, volta per volta, sono stati trattati dai localisti dell’Union come pezze da piedi, come la catena del cesso: la si tira solo al momento del bisogno, poi la si ignora per tutta la giornata. In questo momento la sceneggiata affida la parte di Destra a Rollandin, quella di Sinistra a Viérin. Guardate che è solo “cinema”, contenuti politici non ce ne sono, entrambi possono scambiarsi la parti domani. Per rimanere al potere si alleerebbero con i nazisti, con i nord koreani, con gli iraniani, con i marziani. Basta che tutto, in primis la loro cadrega, rimanga intatto. Il collegio uninominale, oltreché un privilegio, è una gabbia elettorale che non fa entrare nuove idee, nuovi fermenti, nuovi partiti. Che blocca ogni novità col “voto utile”. O si rompe questa prigione di “federalismo reale” di tipo sovietico, o il massimo cui possiamo aspirare è fare da spettatori ad una lotta di clan rossoneri, gli uni mascherati da progressisti, gli altri da conservatori. In questa realtà il movimento di Grillo potrà trovare difficoltà maggiori di quelle nazionali. Qui la società civile non esiste e circa 1500 persone campano di sola politica. Con l’indotto di amanti, fidanzate, addetti stampa, parenti e galoppini, fanno circa 5000 termiti rossonere: una supercasta che ciuccia risorse pubbliche. Un numero enorme, se rapportato alla popolazione. La “specialità” è pericolosa: dare grandi poteri istituzionali distribuiti su di un piccolo territorio di 126.000 abitanti, è follia. Pericolosa per la libertà dei cittadini, chiunque sia al governo: figurarsi con questi…
Buon voto, se ci riuscite. (roberto mancini)
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