Pomponio Amalteo, Cristo inchiodato alla croce, 1544-50 Chiesa della Santa Croce di Baseglia (Pn).
Friuli Venezia Giulia Un’Aula a Cielo Aperto
La Pasqua nell’Arte
Il Friuli Venezia Giulia è Un’Aula a Cielo Aperto, un luogo privilegiato che permette di imparare esplorando, di approfondire la storia e sviluppare l’amore per la cultura. L’itinerario suggerito per la Santa Pasqua 2015 è dedicato alle piccole chiese della riva destra del fiume Tagliamento in Friuli. Immerse in un paesaggio incantevole, esse narrano con colori cantanti il mistero della Passione e della Resurrezione. Nella penombra silente dei luoghi sacri si accendono affreschi di una vivezza insperata che suscitano nel visitatore grande emozione di fronte al mistero narrato della vita e della morte. La fragilità della condizione umana, l’inspiegabile e inconsolabile mistero della morte sono superati con il trionfo della speranza nell'evento salvifico di Cristo. Le chiese di San Leonardo di Provesano, San Giovanni dei Battuti di Spilimbergo, Santa Maria Assunta di Lestans, Santo Stefano e Santa Maria dei Battuti di Valeriano, San Martino di Pinzano, sono un percorso d’arte, di riflessione e di spiritualità. Tappa obbligata è la sontuosa chiesa di Santa Croce a Baseglia affrescata da Pomponio Amalteo (1505-1588), valente pittore e ottimo disegnatore. Nel coro e nella volta quadripartita, in un caleidoscopio di colori sono raffigurati i Padri della Chiesa e gli Evangelisti, i Profeti e le Sibille, Cristo in Gloria tra Angeli e Santi e gli episodi drammatici della Passione di Cristo e dell’esaltazione della Vera Croce. Nei piedritti dell’arco trionfale, una di fronte all’altra, si ergono le figure di impareggiabile bellezza della Fede e della Carità. Così intimamente vicine, esse paiono anticipare le parole di Benedetto XVI nella Lettera Apostolica Porta Fidei: “La fede senza la carità non porta frutto e la carità senza la fede sarebbe un sentimento in balia costante del dubbio. Fede e carità si esigono a vicenda, così che l’una permette all’altra di attuare il suo cammino”.
A cura di Maria Paola Frattolin ITINERARIA I-mobile +39 347 2522221 E-mail itineraria@itinerariafvg.it Web-site www.itinerariafvg.it