Buona prova dei "condannati" Aironi

Creato il 16 aprile 2012 da Alfedie
Dal sito ufficiale degli Aironi:
AIRONI-SCARLETS 23-26


La quinta vittoria stagionale per gli Aironi resta lontana 3 punti. Gli Scarlets vincono 26-23 allo Zaffanella concretizzando con tre mete altrettante azioni confuse in una partita in cui i padroni di casa hanno giocato meglio, difendendo con sacrificio (con Favaro eletto Man of the match), dominando in mischia chiusa (tanto da meritare anche la meta tecnica per il momentaneo 16-16 a metà secondo tempo) e aprendo l’ovale non appena ne hanno avuto l’occasione. Decisive, per far pendere la bilancia dalla parte gallese, le due mete a metà secondo tempo segnate da Liam Williams e Ben Morgan (quest’ultima però viziata da un clamoroso in avanti proprio a cavallo della linea di centrocampo non rilevato però né dall’arbitro né dal giudice di linea). Nel finale gli Scarlets hanno spinto per cercare la quarta meta per conquistare anche il punto di bonus, ma ad avere la meglio è stata la difesa degli Aironi che proprio all’80’ hanno raggiunto il bonus difensivo con la bella azione di Sinoti e Olivier che ha portato alla meta di Toniolatti.
PRIMO TEMPO
Gli Scarlets si presentano con un cambio rispetto alla formazione annunciata. Jonathan Davies deve rinunciare alla prima presenza da capitano e lascia il posto di primo centro a Stephen Jones. Gli Aironi entrano invece in campo accompagnati da una folta rappresentanza dei ragazzi di alcuni club della franchigia a testimoniare l’unione d’intenti e la volontà di continuare a costruire il progetto della franchigia.
Sono i gallesi a passare per primi in vantaggio dopo 2’. Lacey punisce l’entrata laterale in ruck di Aguero e Priestland dalla lunga distanza centra i pali: 0-3. Pochi giri di lancette e una percussione di Morgan dentro i 22 crea i presupposti della meta per gli Scarlets, ma il passaggio di Owens per Lamont è in avanti e riconsegna il possesso agli Aironi. Gli Scarlets restano però nella metà campo offensiva e vengono anche aiutati dalla fortuna perché il calcio di Priestland rimbalza in area di meta e poi torna in campo mettendo fuori causa Orquera per terminare nelle braccia di Day. Gli Aironi evitano la meta ma lo stesso Orquera nella ruck commette un fallo che Lacey sanziona con il cartellino giallo. La difesa di casa resiste e recupera poi il pallone con Pratichetti e Tebaldi e risalgono il campo fino ai 22 avversari. Un fallo della difesa gallese permette a Tebaldi di pareggiare i conti dalla piazzola: 3-3 al 15’. Tre minuti più tardi, con gli Aironi ancora in inferiorità numerica, Cattina non riesce a togliersi in tempo dal punto del placcaggio e Lacey concede un nuovo piazzato agli Scarlets che Priestland trasforma senza problemi: 3-6. Lo stesso fallo da parte di Turnbull nella metà campo opposta concede immediatamente ad Orquera il pallone del pareggio: 6-6 al 22’ e l’apertura azzurra diventa con questo calcio il primo giocatore degli Aironi a segnare almeno 100 punti in una stagione in tutte le competizioni. Al 29’ gli Scarlets spezzano l’equilibrio con un’azione poco limpida ma che porta Jonathan Edwards in meta (forse dopo essersi liberato con una spinta prima di ricevere l’ovale da Gareth Davies). Priestland trasforma da posizione angolata per il 6-13. Al 35’ gli Aironi restano ancora in inferiorità numerica per il giallo a Favaro, ma sulla ruck è evidente come il giocatore degli Scarlets trattenga l’ovale togliendolo dalla disponibilità dei difensori nero-argento. Priestland aggiunge tre punti al tabellone per il 6-16. Sull’ultimo pallone del primo tempo gli Aironi hanno la possibilità di riaprire la partita, ma dopo la fuga di Cattina, a pochi metri dalla meta Sole – placcato da un avversario – perde il pallone in avanti.
SECONDO TEMPO
La ripresa si apre con gli Aironi ancora in attacco e con gli Scarlets che dopo 5 minuti restano pure loro in 14 per il giallo a Turnbull. Dalla piazzola Orquera accorcia il risultato (9-16). Sono sempre i padroni di casa a premere e al 10’ organizzano una bella maul da touche ai 10 metri, ma in area di meta Ongaro non riesce a schiacciare l’ovale. Sulla mischia che segue il pacchetto degli Aironi domina ancora una volta quello degli Scarlets e si conquista la meta tecnica. Orquera trasforma e riporta il risultato in parità: 16-16 al 12’. E’ ancora la mischia poco dopo a conquistare una punizione da 40 metri che Orquera manda però a lato. Nel momento migliore degli Aironi sono però gli Scarlets ad andare ancora in meta al termine di una lunga azione in cui i padroni di casa avevano anche recuperato il possesso. A schiacciare l’ovale è Liam Williams, che finta il passaggio e poi passa tra Sole e Cattina. La trasformazione da posizione agevole di Priestland centra in pieno il palo: 16-21 al 22’. Al 27’ arriva anche la terza meta degli Scarlets, ancora su un’azione rotta e viziata anche da un pallone perso in avanti e poi recuperato da terra da parte di Liam Williams, che ha permesso un due contro uno concluso da Morgan. Priestland centra ancora il palo sul tentativo di trasformazione: 16-26. Nel finale gli Scarlets cercano la quarta meta, ma sono invece gli Aironi ad andare in meta all’80’ con Toniolatti, che schiaccia in mezzo ai pali un’azione iniziata dal solito Sinoti e proseguita da Olivier. Orquera trasforma e fissa il finale sul 23-26.
INTERVISTE
Silvano Melegari, presidente degli Aironi: “Mi sono commosso ad inizio partita per il supporto dei Miclas, che hanno dimostrato il loro affetto e il loro sostegno non solo alla mia persona, ma anche nei confronti della squadra. Per questo sono andato a ringraziarli personalmente. Il nostro obiettivo è continuare. Sono ottimista di natura e qui non ci sono insolvenze finanziarie tali da giustificare una nostra esclusione. Adesso però lasciamo lavorare le diplomazie, anche se stiamo subendo un danno d’immagine notevole”.
Rowland Phillips, allenatore degli Aironi: “Oggi c’era l’opportunità per vincere. Per battere gli Scarlets devi vincere la battaglia fisica con gli avanti. Noi l’abbiamo fatto per gran parte della partita, ma serviva qualcosa in più. Però sono molto contento della mischia, con un ottimo Romano, sono felice per le strutture sia difensive che offensive. E’ mancata forse un po’ più di calma nei momenti decisivi, in particolare quando siamo entrati nei loro 22 non abbiamo avuto la pazienza necessaria e concretizzato poco rispetto alle occasioni create. Non sono d’accordo sul secondo giallo a Favaro, perché il calcio era per noi. L’arbitro ha deciso così e quello che è stato, è stato. Dispiace perché era un momento importante per prendere in mano la partita. L’anno scorso però nel finale di una gara così contro gli Scarlets avremmo subito altre mete; oggi invece abbiamo difeso bene, recuperato il pallone, l’abbiamo giocato veloce e la meta l’abbiamo segnata noi. E’ il segnale di una crescita continua che la squadra ha avuto dall’anno scorso. A Galway mi aspetto un altro passo avanti per costruire una mentalità di squadra e giocare anche fuori casa con la stessa mentalità con cui ormai affrontiamo tutti i nostri avversari a casa nostra. Sarebbe triste dover essere costretti ad interrompere a metà proprio ora questo lavoro che stiamo portando avanti”.
Aironi-Scarlets 23-26
Marcatori: P.t. 2’ c.p. Priestland (0-3), 15’ c.p. Tebaldi (3-3), 20’ c.p. Priestland (3-6), 22’ c.p. Orquera (6-6), 29’ m. J. Edwards tr. Priestland (6-13), 37’ c.p. Priestland (6-16). S.t. 5’ c.p Orquera (9-16), 12’ m. tecnica Aironi tr. Orquera (16-16), 22’ m. L. Williams (16-21), 28’ m. Morgan (16-26), 40’ m. Toniolatti tr. Orquera (23-26).
Aironi: Tebaldi (s.t. 23’ Olivier); Toniolatti, Pavan (s.t. 37’ Venditti), Pratichetti, Sinoti; Orquera, Keats; Sole, Favaro (s.t. 31’ Ferrarini), Cattina (s.t. 22’ N. Williams); Bortolami, Geldenhuys (s.t. 22’ Furno); Romano (s.t. 14’ Perugini), Ongaro (s.t. 23’ D’Apice), Aguero (s.t. 23’ Al. De Marchi). All.: Phillips.
Scarlets: L. Williams; Lamont, Reynolds, S. Jones, Fenby (s.t. 32’ Iongi); Priestland, G. Davies; Morgan, J. Edwards (s.t. 1’ Murphy), Turnbull; Day, Shingler; R. Jones (s.t. 39’ P. Edwards), Owens (s.t. 16’ Rees), John (s.t. 8’ Gardiner). All.: N. Davies.
Arbitro: Lacey (Irl).
Note – P.t.: 6-16. Gialli: p.t. 7’ Orquera, 35’ Favaro; s.t. 5’ Turnbull. Calci: Tebaldi 1/1 (3 punti), Orquera 4/5 (10 p.), Priestland 4/6 (11 p.). RaboDirect Man of the Match: Simone Favaro (Aironi). Spettatori: 3300. Punti in classifica: Aironi 1, Scarlets 4.
From the official website of Herons:

Aironi-Scarlets 23-26

Giulio Toniolatti is to score the second goal of the Aironi (Dino-Panato Getty Images)
The fifth win of the season for herons is 3 points away. The Scarlets won 26-23 at Zaffanella enacted through three actions confused many goals in a game in which the hosts have played better, defending sacrifice (Favaro with elected Man of the match), dominating in the scrum closed (it deserves even The penalty try for the momentary 16-16 in the second half time) and the oval opening as soon as they got a chance. Decisive, to tip the balance toward Welsh, in the second half time two goals scored by Liam Williams and Ben Morgan (the latter, however, marred by a spectacular forward just straddling the center line is not detected, however, either by the referee or the judge). In the end the Scarlets led to search for the fourth goal to conquer the bonus point, but to win was the defense that just 80 of the Aironi have reached the defensive bonus with good work from Sinoti and Olivier has led to the destination of Toniolatti.
FIRST TIME
The Scarlets will have a change with respect to education announced. Jonathan Davies must first give up the captain's presence and gives way to the first center to Stephen Jones. Aironi come instead in the field accompanied by a strong representation of some of the boys club of the relief to witness the union of mind and will continue to build the project of the franchise.
They are the Welsh pass for the lead after the first 2 '. Lacey punishes the entry side of the ruck and Aguero Priestland centers the pali from long range: 0-3. A few turns of hands and a hammer inside the Morgan 22 creates the preconditions of the goal for the Scarlets, but the pass to Lamont Owens is out and return possession to the Herons. The Scarlets, however, remain in the half court offense and are also aided by luck because the football bounces Priestland in-goal and then back on the field putting out Orquera due to end in the arms of the Day The Aironi avoid the same goal but in Orquera Lacey ruck commits a foul that punishes with a yellow card. The defense of the house resists and then retrieves the ball and Pratichetti Tebaldi and back up the field to 22 players. A foul Welsh defense Tebaldi allows the pitch to settle scores: 3-3 at 15 '. Three minutes later, with herons still outnumbered Cattina can not get out in time from the point of tackle and Lacey placed to issue a new Scarlets Priestland that transforms smoothly: 3-6. The same foul by Turnbull in the middle of the field opposite the ball Orquera to immediately grant the draw: 6-6 at 22 'and opening with this blue becomes the first football player of the Aironi to score at least 100 points in a season in all competitions. At 29 'the equilibrium with the Scarlets break clear but little action that leads Jonathan Edwards in goal (perhaps after being released with a push before receiving the oval by Gareth Davies). Priestland transforms from a tight angle for 6-13. At 35 'Aironi are still outnumbered by the Yellow, Favaro, but on the ruck is evident as the player of the Scarlets retain the oval removing it from the availability of black-silver advocates. Priestland adds three points to the scoreboard for the 6-16. On the last ball of the first half Aironi have the opportunity to reopen the game, but after the flight of Cattina, a few meters from the goal Sole - tackled by an opponent - lose the ball forward.
SECOND TIME
The second half started with the Aironi, and still attack with the Scarlets after 5 minutes remain well into their 14 for the yellow Turnbull. From pitch Orquera shortens the result (9-16). They are always pushing the hosts and 10 'are organizing a nice maul 10 meters from lineouts, but in-goal Ongaro fails to crush the oval. In the melee that follows the packet of herons once again dominates that of the Scarlets and won the penalty try. Orquera transforms and returns the result in a draw: 16-16 at 12 '. It 's still the fray soon after to win a free kick from 40 yards but sends Orquera side. The best time of the Aironi, however, are still the Scarlets to go in goal after a long action in which the hosts had also regained possession. To crush the oval is Liam Williams, who pretend the passage and then passes between the Sun and Cattina. The transformation from a position inside of the post in full Priestland centers: 16-21 at 22 '. At 27 'comes the third goal of the Scarlets, even on a stock route and also marred by a ball forward and then recovered lost ground by Liam Williams, who allowed a two-on-one signed by Morgan. Priestland still centered on attempts to transform the pole: 16-26. In the end the Scarlets seek a fourth goal, but herons are going in half to 80 'with Toniolatti, crushing in the midst of an action initiated by the pali usually Sinoti and continued by Olivier. Orquera and becomes fixed on the final 23-26.
INTERVIEWS
Silvano Melegari, president of Aironi: "I was moved to start playing for the support of Miclas, who have demonstrated their love and their support not only to myself but also against the team. For this I went to thank them personally. Our goal is to continue. I am optimistic by nature, and here there are no financial insolvency that may justify our exclusion. But now let diplomacy work, even if we are undergoing a significant reputational damage ".
Rowland Phillips, coach of the Aironi: "Today was a chance to win. To beat the Scarlets must win the physical battle with the forwards. We did for most of the game, but needed something more. But I'm very happy with the mix, with a great Roman, I'm happy for both defensive and offensive structures. It 'not perhaps a little' more calm at key moments, especially when we walked in their 22 we did not have the necessary patience and achieved little compared to the opportunities created. I disagree on the second yellow Favaro, because football was for us. The referee decided it was and what it was. Sorry it was an important time to take control of the game. Last year, however, in the final of a competition like this against the Scarlets would have been other places, but today we defended well, recovered the ball, we played fast and the goal we scored ourselves. And 'the signal for continued growth that the team had last year. In Galway I expect another step forward in building a team mentality and play outside the home with the same mentality with which we face now all our opponents at home. It would be sad to be forced to stop in the middle right now we are carrying out this work. "
Aironi-Scarlets 23-26
Scorers: P.T. 2 'č.p. Priestland (0-3), 15 'č.p. Tebaldi (3-3), 20 'č.p. Priestland (3-6), 22 'č.p. Orquera (6-6), 29 'm. J. Edwards tr. Priestland (6-13), 37 'č.p. Priestland (6-16). S.t. 5 'c.p Orquera (9-16), 12' m. Herons technical tr. Orquera (16-16), 22 'm. L. Williams (16-21), 28 'm. Morgan (16-26), 40 'm. Toniolatti tr. Orquera (23-26).
Aironi: Tebaldi (st 23 'Olivier); Toniolatti, Pavan (st 37' Venditti), Pratichetti, Sinoti; Orquera, Keats Sun, Favaro (st 31 'Ferrarini), Cattina (st 22' N. Williams); Bortolami, Geldenhuys (st 22 'Furno), Roman (st 14' Perugini), Ongaro (st 23 'D'Apice), Aguero (st 23' Al De Marchi). Coach Phillips.
Scarlets: L. Williams, Lamont, Reynolds, S. Jones, Fenby (s.t. 32 'Iongi); Priestland, G. Davies, Morgan, J. Edwards (1 st 'Murphy), Turnbull; Day, Shingler, R. Jones (st 39 'P. Edwards), Owens (st 16' Rees), John (St. 8 'Gardiner). Coach: No Davies.
Referee: Lacey (Irl).
Notes - P.T.: 6-16. Yellow: P.T. 7 'Orquera, 35' Favaro s.t. 5 'Turnbull. Calci: Tebaldi 1/1 (3 points), Orquera 4/5 (10 p.), Priestland 4/6 (11 p.). RaboDirect Man of the Match: Simone Favaro (Aironi). Attendance: 3300. Points in the standings: 1 Aironi, 4 Scarlets.


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