Amo guardare il cielo, anche quando sembra non aver nulla di speciale da mostrare: quello lassù è comunque uno spettacolo. Ci sono poi quei giorni, in cui il sole c’è, ma certe nuvole sottili e biancastre sembrano avere il sopravvento e mostrano una luce lattiginosa e opalescente. Cirrostrati, le riconosco ed è proprio allora che guardo il cielo con ancora più attenzione nella speranza che mi regalino un fenomeno non appariscente come
I cirrostrati, infatti, sono formati da cristalli di ghiaccio esagonali che quando vengono colpiti dal sole formano un
Oggi ho visto anche il sole circondato dall’ intero arco irridescente. Un arco purtroppo pallidissimo, che non sono riuscita a catturare in modo soddisfacente con il mio cellulare. Posto le immagini anche se penso che ci voglia molta fantasia a risalire da quegli sgorbi alla meraviglia del fenomeno osservato. La mia guida per contemplatori di nuvole (Gavin Pretor- Pinney- ” Cloudspotting) mi informa che l’arco circumzenitale si presenta circa 13 volte all’anno nei cieli europei, questo almeno è quanto dice il “Gruppo tedesco di ricerca sugli aloni” e questo lo pone al 5° posto fra gli aloni più comuni. Più frequenti sono i pareli che, sempre secondo la stessa fonte, si verificano una settantina di volte all’anno e sono più frequenti in inverno.
Questo discreto fenomeno celeste, con le sue irridescenze lattiginose e un po’ magiche mi sembra l’ideale per decorare la mia cartolina con gli auguri per tutti voi che passerete di qui.
Se preferite qualcosa di più colorato, ecco, vi lascio anche un piccolo video
e se cliccate troverete auguri decisamente più chimici !