Silvio Berlusconi lascia a Gianni Letta l’incombenza di annunciare la manovra “lacrime e sangue”. Col cavolo che ci mette la faccia su questo che assomiglia sempre più al necrologio del sogno italiano. Lui che ci aveva detto che tutto andava bene, che ci aveva consigliato di tuffarci dentro un centro commerciale a spendere soldi che neanche avevamo, ora si defila con una certa leggerezza e con abile mossa comunicativa, dalle pagine dell’ultimo libro di Vespa, ci racconta della separazione dalla moglie Veronica e del suo tumore alla prostata. Potenza della Privacy.
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Gli viene in soccorso anche Maria Stella Gelmini che ci distrae dichiarandosi entusiasta della proposta di iniziare l’anno scolastico il 30 di settembre: “così aiutiamo il turismo”! Mi sembra di vederla con quel sorriso da sgombro, mentre si dimentica delle famiglie(quelle tanto care l suo centrodestra) che nonsapranno dove parcheggiare i bimbi e che si sputtaneranno i pochi quattrini rimasti spendendoli in baby sitter
dell’ultima ora o in centri estivi/autunnali sempre più costosi
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Dimenticavo il cardinal Bagnasco che raccomanda alla politica, pur tenuto conto di tutto questo casino, di dare un’occhiatina al lavoro e alla disoccupazione, e meno male che qualcuno ci pensa!
Ti prego Moratti, almeno lasciaci Mourinho!!!!!