Durante la messa successiva, la domenica (tre ore di funzione che hanno distrutto tutte le mie possibilità di divenire religioso), c'è stato il giro di ringraziamenti; chi si alzava e ringraziava il Signore per la tal cosa, chi la tal persona per la talaltra, chi si entusiasmava e ringraziava tutti perché la vita è fantastica e via dicendo. A un certo punto sono saltate fuori con and thanks to Uncle Giulio, who has told us a good story about Oedipus... Pupine mie, che fatica pronunciare quei nomi... Oedipus, Iokaste, Laios, Labdakos, Polybos... e che gioia sadica mia nello snocciolarglieli. Ma questo e' un altro discorso. Sono curioso di vedere la reazione dei miei insegnanti di greco, quando gli racconterò che, anche le la tragedia greca è costituzionalmente priva di suspense, ed Edipo non fa eccezione, tuttavia Edipo puo' essere raccontato snaturandolo, cioè limitandosi ad un breve antefatto e lasciando al lettore il colpo di scena finale.[continua]