Business Plan: dalle idee alla selezione

Da B2corporate @b2corporate
Le opportunità e le idee devono sempre seguire un percorso di analisi strategico attraverso il quale si deve attivare una fase di selezione di ciò che è ritenuto più significativo. In questo modo si innesca il momento di trasformazione delle idee, da semplici opportunità a veri e propri obiettivi imprenditoriali da raggiungere.
Come?
Naturalmente attraverso un’attenta formulazione strategica, costante attività di pianificazione e controllo e  l’analisi delle risorse da impegnare.
L’orizzonte di riferimento da tenere in stretta considerazione è quello di raggiungere un vantaggio competitivo durevole. Un simile approccio è attuabile attraverso la definizione degli obiettivi target da raggiungere nelle diverse ASA, di cui si era parlato nel precedente articolo dedicato ai vincoli e alle opportunità di un Business Plan.

Quali sono gli obiettivi dell’area Mercato?
- Volumi di vendite,
- Quota di mercato
- Posizionamento del prodotto.
Le politiche del Piano di Marketing
E’ poi importante evidenziare il ruolo determinante del piano di marketing che deve prevedere le seguenti politiche di:
-   Product,
-   Pricing,
-   Distribution,
-   Communication.
E’ fondamentale procedere a logiche di forte integrazione delle suddette politiche per favorire il raggiungimento degli obiettivi stabiliti in ambito di volume di vendita, crescita della quota di mercato e posizionamento del prodotto. Su questo argomento e più specificatamente sul marketing strategico vi suggeriamo di rileggere un'intervista fatta qualche tempo fa al Professor Antonio Ferrandina.

Il ruolo della tecnologia
Negli ultimi anni, l’evoluzione rapidissima della tecnologia, può avere impatti devastanti rendendo tutti i tipi di business in discussione, anche quelli apparentemente più solidi. La tecnologia è correlata alla dimensione produttiva e all’allocazione delle risorse necessarie. Antonio Ferrandina, nel suo libro dal titolo “Il BUSINESS PLAN. Guida Strategico-Operativa” evidenzia come “il posizionamento nella filiera tecnologico-produttiva e la definizione del fabbisogno quali-quantitativo delle risorse umane rappresentano i principali obiettivi inerenti l’area organizzativa. Le scelte di make or buy, i layout e il piano delle risorse umane costituiscono le modalità attraverso cui conseguire l’assetto prestabilito con gli obiettivi”

Risore per approfondire il Business Plan
Per approfondire queste tematiche vi suggeriamo di leggere il lbro di Antonio Ferrandina, “Il BUSINESS PLAN. Guida Strategico-Operativa” editore Ipsoa. Tra l’altro il libro include anche un software applicativo (Business Planner 2.0) per la realizzazione del Business Plan.

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