Buzzoole lancia Finder e punta sugli influencer

Da B2corporate @b2corporate
Torniamo a parlare di Buzzoole, la startup innovativa dell’incubatore per il Sud Italia 56CUBE, in grado di identificare gli influencer online, che recenemtente ha lanciato il tool Finder: un software innovativo che sulla base di determinti parametri di ricerca è finalizzato a individuare fra tutti gli utenti quelli che hanno un seguito migliore.

Finder: ricerche avanzate su topic specifici e per nazionalità
La tecnologia di Finder è orientata su una logica multicanale in quanto consente una ricerca sul web su tutti i profili Facebook, Twitter, blog e siti personali, che sono classificati in base all’audience specifica rilevata sul tema d’interesse.
In particolare Il Finder di Buzzoole è basato su una advanced search, una ricerca avanzata articolata su topic specifici di interesse (php, cinema, startup, internet, chef, ecc...) e sull’ubicazione geografica. Stiamo pertanto parlando di un tool potentissimo in grado di fare web scouting e che permette di individuare i profili degli influencer fra 2 miliardi di utenti.
Finder e Imprese: quali opportunità?
Finder è uno strumento innovativo che permette alle imprese di individuare gli utenti più esperti in un settore con il maggior numero di follower/amici, che “riconoscono” la loro competenza. Il risultato della ricerca del Finder di Buzzoole dà l’opportunità di comunicare e interagire con gli influencer generatori di passaparola, capaci di influenzare il comportamento d’acquisto degli utenti e di generare un sentiment positivo.
Attraverso il software sviluppato da Buzzoole sarà possibile anche scoprire nuovi profili online emergenti: le “nuove promesse digitali” dell’influence marketing.
Fabrizio Perrone, Fondatore e CEO di Buzzoole, che tra l’altro avevamo intervistato in occasione del Wind Business Factor 2012 (http://www.b2corporate.com/intervista-a-fabrizio-perrone-buzzoole), ha dichiarato quanto segue: “Con Finder siamo riusciti a concretizzare il nostro impegno in un software che permette di individuare fra tutti gli utenti gli influencer migliori in base a determinati topic, andando a fornire alle aziende, che vogliono creare una campagna di buzz marketing, il punto di partenza ideale per innescare un passaparola virale”.
Nell'era dei mercati conversazionali e della customer experience dove recensioni, feedback, passaparola sono driver vincenti avere unostrumento come Finder, può garantire strategie innovative e decisamente integrabili con il mix dei fattori chiave necessari per ottenere vantaggio competitivo rispetto ai competitor. Conoscere gli influencer di settori, entrare in contatto e innescare un processo di sinergia e condivisione può risultare davvero determinante.

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