Bye-Bye 2011!

Dunque! Anche se si sta concludendo DA SCHIFO, tra influenza e casini lavorativi, il 2011 è stato forse uno degli anni più belli della mia vita. Un anno di grandi passioni, grandi soddisfazioni lavorative e bellissime nuove amicizie. Per celebrare al meglio l’anno che è stato – con l’auspicio che il 2012 non si da meno! – ho deciso di servirmi dell’alfabeto: per ogni lettera (o quasi) un pensierino sul 2011. E poi ovviamente faccio i miei migliori auguri a tutti quelli che passano di qua, quelli che mi leggono regolarmente, quelli che passano una volta per non tornare più e anche quelli a cui sto antipatica… Una cosa che ho imparato fin da bambina è che non si può piacere a tutti, soprattutto se si ha personalità. E personalmente non cerco l’approvazione di nessuno, mai, io sono ciò che sono, e il regalo più grande (parafrasando Tiziano Ferro!) è piacere così come sono, pregi e difetti in un unico pacchetto. Nel 2011 siate sempre voi stessi, non tradite i vostri valori e i sogni coltivati fin da bambini, e sono sicura che la vota vi sorriderà !
A come… Amici! Tanti, anzi, tantissimi. Accanto agli amici di sempre, quest’anno mi ha “regalato” Floriana, Miriam, Gloria, Valentino, Annamaria, Jessica, Giuliana, Gabriele, Andrea, Federico e Silvia… persone stupende, VERE e buone. Perché gli amici sono indispensabili… a patto che siano veri amici, ovviamente! Oggi nella mia vita non c’è più una sola persona falsa, e anche questo è un grande traguardo.
B come… Baci! Tanti dati, tantissimi ricevuti… baci lievi o profondi, di passione o di amicizia. I baci “veri”, però, solo a due persone…
C come… Costanza! Che non è una mia nuova amica ;-) (battuta scemissima, chiedo perdono!), bensì una qualità che non mi è mai appartenuta molto ma che quest’anno ho cercato di far mia, riuscendoci in parte. Perché volontà e capacità contano moltissimo, ma senza la costanza non si va da nessuna parte.
D come… Dieta! Finalmente ho fatto pace con la bilancia. Chi mi conosce sa quanto amo mangiare e cucinare per gli amici, una vera passione… Corro e faccio sport, ma non mi priverò mai più del piacere del cibo come facevo un tempo!
F come… Felicità! Ci sono andata vicina tante volte… mi è scappata mentre stavo per afferrarla… ma la caccia continua!
G come… Gatto! Io amo i mici!!! Proposito per il 2012: adottare un gattino. Assolutamente.
L come… Lacrime! Mai come quest’anno ne ho versate pochissime. Sia perché non ne ho avuto motivo, sia perché sono davvero più forte di prima.
M come… Mare! Ho un rapporto speciale col mare. Lo amo d’estate, quando mi piace fare passeggiate infinite a riva e starmene stesa come una lucertola al sole, magari in compagnia di un buon libro, e lo amo d’inverno, quando culla i miei pensieri tristi e riesce a fornirmi l’ispirazione di cui ho bisogno.
N come… NO! Non ho mai detto tanti “no” come quest’anno. Per me, per la mia vita, voglio il meglio, perché non è vero che chi sia accontenta gode e perché non accetto compromessi che mi facciano perdere il rispetto di me stessa. Chi mi conosce sa di cosa parlo, chi invece non lo sa… Non posso dirlo :-P!
O come… Occhi! C’è poco da fare, restano la cosa che più mi colpisce in un uomo. Che poi non sono gli occhi in sé, ma lo sguardo, il mistero che cela…
P come… Parlo troppo! Lo so, sono logorroica! Ma proprio non riesco a fermarmi… oppure, a volte, se mi piace troppo l’altra persona e sono particolarmente in imbarazzo… be’, si salvi chi può, sono un fiume in piena di parole!
R come… Romanticismo! Ecco, ci vuole ancora un po’ di tempo affinché il mio naturale romanticismo torni a far capolino… A volte sembro cinica, so che un po’ lo sono diventata, ma nonostante tutto non perdo la speranza che la vera "me" torni a farsi vedere, che non abbia più paura, che non debba più nascondersi dietro una maschera che non le appartiene per timore di essere ferita.
S come… Sogni! Altro che cassetti… con i miei sogni c’ho riempito pure gli armadi e la dispensa! E nel 2011 si è avverato uno dei sogni più grandi: pubblicare il mio primo romanzo.
T come Torino! Perché è la città in cui mi trasferirò a Febbraio, che ho visitato per la prima volta quest’anno e di cui mi sono perdutamente innamorata.
U come Umiltà! Qualità fondamentale, senza però esagerare!
V come Verità! Sempre a comunque, a costo di far del male. Non si costruiscono grattacieli sulle palafitte, non si costruisce alcuna felicità sulle menzogne.
E per concludere, ne approfitto per consigliarvi un libro spiritosissimo e molto veritiero: si chiama “Stelle bastarde”, di Claudio Sabelli Fioretti.Analizza i difetti dei vari segni e fa letteralmente scompisciare dal ridere! E poi vi giuro, alcune volte ci azzecca in maniera impressionante… Come nel caso del cancro, il mio segno. Eccovi il mio ritratto sputato:
“Il Cancro è molto lunatico e qualcuno a volte lo scambia per rincoglionito. Un giorno è pazzo di felicità, il giorno dopo è in depressione spinta. Amare un Cancro è impossibile. Il suo bisogno di affetto è drammatico e se si accorge di non averne abbastanza vi strapazza e vi annienta. E se non riesce ad uccidervi diventa nevrotico” ("Stelle bastarde", C. B. Fioretti)