Io credo, anzi mi auguro, che siano in malafede, che vogliano sfoggiare un senso di umana comprensione e di generosità verso qualcuno che , cadendo, ha fatto un botto assordante, la cui eco deve ancora effettivamente sentirsi.
Comincio solo ora a rendermi conto di ciò che è successo, della mazzata che ha preso S.B., una sputtanata per il più grande statista che il mondo intero ha commentato. Checchè ne dicano i suoi lacchè, questa è una mazzata da cui mai potrà riprendersi; sì, ci proverà, tenterà, si arrampicherà sostenuto da un numero sempre più sparuto di fans, ma l'onore e la dignità per poter ancora governare l'Italia sono ormai definitivamente perduti e noi ci opporremo , sostenuti dal mondo intero.
Lui parla dal suo balconcino, lui fa il ganassa, lui accusa tutto e tutti ma lui sa, lo sapeva e temeva coscientemente che i nodi arrivassero al pettine.
Altro che morte della democrazia, il 27 novembre 2013 è stato, a mio avviso, il Giorno della Liberazione da un ventennio che ci ha coperti di una vergogna inaudita. I partigiani sono stati quei Giudici che non si sono fatti ne' corrompere, nè intimidire dalle offese e dalle minacce.
Proporrei una festività con tanto di bandiere issate , evoluzioni della Pattuglia Acrobatica e una via intitolata 27 NOVEMBRE 2013.