Si tratta di un fenomeno che raggiunge punte estreme nelle stagioni calde e che non di rado si verifica nei mesi invernali, a ridosso delle festività.
Effettuare sessioni di “binge reading” diventa sempre più difficile per via delle distrazioni e del logorio della vita moderna, secondo alcuni studiosi bisogna iniziare ad allenarsi fin da piccoli e, soprattutto, non perdere l’allenamento, che però può essere recuperato abbastanza velocemente. Può essere utile, almeno all’inizio, limitare le distrazioni, come suggeriva il buon Italo Calvino fin dalle prime pagine del suo capolavoro “Se una notte d’inverno un viaggiatore”.
Ho scritto questo post per vedere se c’era qualcuno che praticava il “binge reading” e che magari aveva voglia di condividere la sua esperienza. Ecco qui di seguito i libri letti nel periodo che va dal 9 agosto 2013 al 30 settembre 2013.
9 – 10 Agosto – Paul Auster – Leviatano
10 – 11 Agosto – Ian McEwan – Cani neri
12 – 14 Agosto – James Frey – In un milione di piccoli pezzi
14 – 16 Agosto – Edgar Lawrence Doctorow – La città di Dio
16 – 18 Agosto – Antonio Moresco – Gli incendiati
8 – 17 Agosto – Peppe Fiore – Nessuno è indispensabile
18 – 21 Agosto – Carlo Coccioli – Davide
22 – 24 Agosto – Denis Diderot - Jacques il fatalista e il suo padrone
24 – 28 Agosto – Jonathan Franzen – Libertà
28 Agosto – 6 Settembre – Donna Tartt – Il piccolo amico
6 Settembre – Douglas Coupland – Il ladro di gomme
7 – 11 Settembre – Ann Beattie – Gelide scene d’inverno
11 – 29 Settembre – Thomas Mann – La montagna magica
22 – 24 Settembre – John Williams – Stoner
29 Settempre – Luca Ricci – Mabel dice sì
30 Settembre (in lettura) – Günter Grass - Il Rombo