I Rangers quest'anno sono riusciti in una duplice impresa. Prima si fanno buttar fuori nel terzo turno di qualificazione di Champions dallo scarso Malmoe, poi neanche entrato nella fase a gironi fermato dalla Dinamo Zagabria ( oltre Sammir praticamente il vuoto). Poi, retrocesso in Europa League, riesce nella straordinaria impresa di essere sbattuto fuori dagli sloveni del Maribor. La pochezza tecnica dei blues è imbarazzante, oltre a Lafferty davvero non riesco a vedere un altro minimo prospetto interessante (rischia addirittura di essere una delle stelle l'ex palermo Goian, nella foto).
Non se la passano meglio, anzi!, i cugini del Celtic che hanno visto la propria strada sbarrata nientepopodimeno che dagli svizzeri del Sion (il Gubbio li avrebbe fatti fuori) sotto i colpi dell'ex promessa del calcio francese (benchè guineano) Pascal Feindouno, ottimo giocatore mai espresso compiutamente.
A leggere la formazione dei Celtic ci si chiede 7,8 volte: ma questo chi caz.. è questo? Oltre a Samaras, talento greco di discontinuità pazzesca, la squadra è soltanto un gruppo di giovani sconosciuti di brutte speranze, sulla carta (e a vedere i primi risultati anche sul campo...) uno dei peggiori Celtic di sempre.
Fossi scozzese, lascerei perdere il calcio e inizierei a interessarmi al lancio del nano.