scritto da admin in data 15 febbraio 2012
Caesars Entertainment beneficierà della crescita del social gaming media in maniera molto spinta durante questo 2012, secondo le parole dell’amministratore delegato Gary Loveman. Loveman ha descritto quella che lui chiama “la crescita notevole dei giochi sociali” in un discorso nel centro di Boston. Sebbene i piani della società di Las Vegas siano spesso legati ai casino reali, i giochi online, come quelli che Caesars offre tramite il suo casino online, permettono di dover far fronte ad un minor numero di regole. Questi giochi sono infatti legali per chiunque possa giocare da qualsiasi parte del mondo.
Nel frattempo la situazione per Caesar non è propriamente rosea, dato che le azioni del casinò hanno perso valore dopo un’offerta pubblica della scorsa settimana. Gli investitori sono preoccupati per il debito di Caesar e per la mancanza di una presenza nei mercati asiatici, che sono in rapida crescita. Ma in un documento presentato alla Securities and Exchange Commission, Caesars ha chiarito le sue ambizioni per il gioco online, come ad esempio quella di realizzare un franchise con le World Series of Poker.
Loveman ha speso molto del suo discorso a Boston sostenendo la critica del settore dei casinò, la cui crescita viene definita esagerata, e che i nuovi casinò non andranno ad aumentare la criminalità né andranno ad approfittare dei clienti più poveri. Loveman ha detto che circa l’1 per cento della popolazione è soggetta a dipendenza da gioco d’azzardo, dunque bisogna in ogni modo combattere questo problema.
Loveman ha detto che pochi mesi dopo i funzionari del Massachusetts hanno approvato una legge per autorizzare i casinò e hanno iniziato un processo per selezionare gli operatori. Caesars ha una partnership con l’area di Boston per creare una delle strutture. A seconda della progettazione delle infrastrutture, circa il 40 per cento delle entrate potrebbe essere presa dagli stati confinanti.