Cagliari: filippino arrestato per violenze in famiglia

Cagliari, una tremenda violenza familiare finisce in manette. Un cittadino migrante, un filippino residente nel capoluogo della Sardegna è stato arrestato con l’accusa di violenze e maltrattamenti familiari. Stamane intorno alle 7.00 una donna chiama in questura dicendo di essere stata picchiata e aggredita per l’ennesima volta dinnanzi al figlio minore. Gli agenti immediatamente arrivano all’abitazione della coppia sita nei pressi della rinomata via Dante, qui hanno contattato la donna, DeC. M. 34enne filippina, che ha raccontato di essere stata picchiata dal marito con calci e pugni mostrando i segni, tra l’altro ben visibili, di abrasioni su braccia, collo e schiena. La donna ha anche raccontato alcuni dettagli che apprendiamo dall’Unione Sarda. Sembra infatti che l’uomo dopo averle stretto le mani intorno al collo quasi a volerla soffocare l’abbia spinta sul letto, la donna è caduta e l’uomo la ha pressa a calci ripetutamente, tutto dinnanzi al figlio. La donna ha denunciato questo ed altri fatti, gli uomini della Squadra mobile la hanno condotta al  Pronto Soccorso dell’Ospedale “San Giovanni di Dio”  dove è stato accertato che le ferite riportate erano compatibili con le percosse subite. Nell’immediatezza il filippino  R.A.R, 34enne marito della donna è stato arrestato e in mattinata si svolgerà il processo.