Cake pops, il gusto di una torta in un morso (tutorial)

Non vedevo l'ora di tornare dalle vacanze per "torteggiare" un po' e se da un lato un progetto importante mi ha tenuta impegnata in questi giorni, dall'altro era da tempo che volevo sperimentare questi dolcetti in miniatura, i cake pops, che sono fra l'altro un'invenzione geniale per utilizzare i ritagli di torta ogni qual volta ci si cimenti con creazioni di cake design dalle forme sagomate.

La torta che ho realizzato per il mio compleanno (e che vi mostrerò a breve, sono tornata a pieno regime, per farmi perdonare della lunga assenza) mi ha giustappunto fornito il materiale per lavorarci su. Sebbene volessi utilizzare i candy melts, ho dovuto ripiegare sul cioccolato fuso (evidentemente sono una pioniera del cake pop nella mia zona, qui nessuno ne ha mai sentito parlare) e onestamente non credevo potessero venire bene al primo colpo. Invece, come avevo promesso in caso di buona riuscita dell'esperimento, ho realizzato questo tutorial fotografico che vi mostra come realizzare questi semplicissimi dolcetti a basso senso di colpa e contenuto calorico.
PROCEDIMENTOPer iniziare, ho sbriciolato a mano in una ciotola capiente la rimanenza della mia torta, nello specifico una mud cake (QUI LA RICETTA). Ho mescolato al composto, in proporzione di 1:2, ovvero 50 grammi ogni 100 di torta, la ganache al cioccolato bianco, anch'essa una rimanenza della menzionata torta (ma va bene anche una farcia qualsiasi come mascarpone e nutella, o la classica crema al burro) e ho amalgamato il tutto fino a ottenere un composto sodo e omogeneo con cui ho realizzato delle palline con le mani. Ho adagiato le palline su un vassoio ricoperto di carta da forno, e le ho fatte riposare nel freezer per una notte intera (ma suppongo bastino anche 3 o 4 ore, l'essenziale è che siano molto dure)

Mi sono munita degli appositi stecchi per cake pops, di cioccolato fondente e bianco, che ho fatto fondere per un paio di minuti al microonde (all'incirca 200 gr per 6 cake pops) e di tutta la granella di zucchero, palline e codette che avevo a disposizione, più qualche ciotolina per agevolare l'operazione. Non meno importante e necessario, lo scolapasta (ora vi mostro perchè).Quindi ho intinto l'estremità di uno stecco per cake pops nel cioccolato fuso per fissarlo alla base della mia pallina, in modo di assicurarlo al suo interno.

Ed ecco che entra in ballo lo scolapasta: mano a mano che procedevo a infilare gli stecchi, mettevo i cake pops ad asciugare nei forellini dello scolapasta, che sono davvero perfetti per lo scopo.
 
Ho riposto il tutto in frigo, viste le temperature ancora estive, affinché il cioccolato rapprendesse più rapidamente. Poi, ho intinto la prima pallina nel cioccolato fuso, facendola roteare su se stessa in modo da "accompagnare" il cioccolato e conferire una superfice liscia al cake pop. Con dei piccoli colpetti con la mano, ho aiutato il cake pop a scolare l'eccesso di cioccolato

Poi l'ho immediatamente cosparso di granella prima che si raffreddasse (se sono semi-congelati la cosa avverrà molto rapidamente, non perdete tempo)

E via via ho proceduto con gli altri


Mano a mano che ultimavo i cake pops li reinserivo nuovamente nello scolapasta, passandolo in frigo per agevolarne il consolidamento
 
E' stato molto più facile di quel che credessi!!! Alla fine il risultato finale mi ha molto soddisfatta:  Ero titubante in quanto avevo letto di cake pops spaccati, franati e scivolati in fondo allo stecco. Io ho seguito questi pochi accorgimenti e sono venuti perfetti. Ho concluso che il segreto è lavorarli congelati, perchè l'alta temperatura del cioccolato fuso effettivamente rischia di scioglierli. Per questo è altrettanto importante (soprattutto visto che non è ancora freddo) collocarli in frigo durante la preparazione. 
Beh, provate e fatemi sapere che cosa ne pensate. Io mi sono innamorata!