GROSSO Vicepresidente dell'Assocalciatori:
«Siamo vincolati alla decisione del direttivo dell'Aic, che era quella di scioperare l'11 e il 12 dicembre se non si fosse trovato l'accordo».... Noi abbiamo ribadito la nostra disponibilità sui 6 punti noti, ma non siamo disposti ad accettare il 7/o punto sui 'fuori rosa' (mentre l'ottavo punto, quello riguardante i trasferimenti coatti è stato messo fuori da ogni discussione). Su queste basi non se ne parla. Siamo dispiaciuti, ma anche vincolati alla decisione del collettivo».
L'AIC:
«Lo sciopero nasce dal rifiuto della Lega di accettare l'impostazione dell'Aic, più volte ribadita, che assicurava la piena disponibilità a discutere 6 degli 8 punti indicati dalla Lega, con esclusione di quelli riguardanti gli allenamenti separati e il trasferimento coatto».