Calcio a 5 - Road to Thailandia: Serbia battuta di nuovo in amichevole.

Creato il 19 settembre 2012 da Andreakur
Due su due. Dopo il 2-1 di ieri, al PalaCesaroni di Genzano l’Italia batte 3-2 la Serbia anche nella seconda amichevole, ultimo test in Italia prima della partenza per il Vietnam, sede del ritiro che precederà il Mondiale di Thailandia (1-18 novembre). A mettere il sigillio sul secondo successo per la Nazionale di Roberto Menichelli, Vampeta e Lima, a cui si aggiunge un’autorete di Zivanovic; inutile, per la formazione di Kovacevic (con cui l’Italia non ha mai perso in otto precedenti), la doppietta di Bojovic. L’appuntamento, per l’Italia, è per metà ottobre, quando inizierà la missione che porterà gli azzurri prima a Ho Chi Min City per una settimana di preparazione, poi a Bangkok, dove il 2 novembre ci sarà l’esordio iridato contro l’Australia.
Cinque novità nei 14 di Menichelli: dentro Miarelli, Fragassi, Rotondo, Bruno e Merlim, fuori Mammarella, Mentasti, Torcivia, Caputo e Patias. Starting five con Barigelli, Ercolessi, Fortino, Vampeta e Saad. E’ proprio l’asso del Barcellona a creare la prima occasione pericolosa della partita: il sinistro del capitano azzurro, però, viene ben respinto da Antonic, oggi in campo al posto di Aksentijevic. L’Italia pressa altissima e, al 4’11’’ va in vantaggio con un’azione corale da manuale, orchestrata da Fortino, Saad e Vampeta, con quest’ultimo che si aggiusta il pallone con la suola e di sinistro batte Antonic. Tempestiva la reazione dei serbi, ma sul diagonale di destro di Rajcevic c’è la grande risposta di Barigelli.
Entra in campo anche Sergio Romano, che con quella di oggi raggiunge il prestigioso traguardo delle 50 presenze in azzurro; l’Italia continua a premere e al 7’31’’ confeziona un’altra palla gol, sull’asse Luparense Merlim-Honorio, conclusa con un sinistro del numero 6 ben deviato da Antonic. Esordisce in Nazionale anche Bruno (nella ripresa toccherà anche a Fragassi e Rotondo), inserito da Menichelli assieme al compagno nel Promomedia Sport Five Putignano, Luca Leggiero. Proprio Leggiero, di sinistro, impegna Antonic, bravo a respingere con i piedi: Bruno, da pochi metri, sbaglia la misura del tap in. Pochi istanti dopo, altro doppio tentativo dell’Italia, e doppia parata di Antonic, prima di Fortino, poi su Bruno. E’ solo il preludio al raddoppio, frutto di una sfortunata deviazione di Zivanovic sul tiro di un Bruno protagonista di un buon impatto sulla partita. L’Italia sembra controllare agevolmente il doppio vantaggio e sfiora anche la terza marcatura con Saad, Lima e Merlim, ma al 15’40’’ la Serbia si rimette in partita con Bojovic, che devia la conclusione da sinistra di Kocic. A dieci secondi dalla sirena di metà gara, però, l’Italia torna a +2 con una ripartenza di Lima che sradica il pallone dai piedi di Rajcevic, si fa tutto il campo in velocità e di piatto destro supera ancora Bojovic, bissando il gol segnato ieri.
In avvio di ripresa, il ritmo è più lento rispetto alla prima frazione: dopo una botta di Ercolessi, che finisce alta, la prima vera palla gol la confezionano Romano e Lima, con il numero 13 che in spaccata spedisce il pallone sopra la traversa. Ben più pericoloso il sinistro potentissimo di Fortino da posizione centrale, su cui Antonic non si fa sorprendere e devia in corner. Il portiere serbo si ripete anche su Honorio, tenendo in partita i suoi. Gara che si fa ancora più incandescente al 15’40’’, quando Djordjevic calcia da sinistra trovando la risposta di Barigelli; sulla ribattuta, Kocic si vede respinta la conclusione da Lima, ma la Serbia al terzo tentativo fa centro con Bojovic. Prima della sirena, c’è anche il tempo per un palo colpito da Ercolessi, ma il risultato non cambia. Altro successo di misura per l’Italia, altre buone indicazioni per Menichelli, quando al Mondiale manca poco più di un mese.
Tabellino: ITALIA-SERBIA 3-2 (3-1 p.t.).
ITALIA: Barigelli, Ercolessi, Fortino, Vampeta, Saad, Romano, Leggiero, Honorio, Fragassi, Rotondo, Lima, Bruno, Merlim, Miarelli. Ct. Menichelli
SERBIA: Antonić, Pavićević, Janjić, Pršić, Bojović,Cvetanovic, Zivanović, Milosavac, Cizmar, Lazić, Kocić, Djordjević, Rajčević, Aksentijević. Ct. Kovacevic
ARBITRI: Arnaldo Ciciarello (Catanzaro), Marco Vocca (Battipaglia), Francesco Massini (Roma 1) CRONO: Daniele Ferretti (Roma 1)
MARCATORI: 4'11'' Vampeta (I), 11'41'' aut. Zivanović (S), 15'40'' Bojović (S), 19'50'' Lima (I) del p.t.; 15'57'' Bojović (S) del s.t.

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