Calcio a 5 - Serie A, 13a giornata: Lazio o Pescara l'anti Asti.

Tutto in 40 minuti. Domani, per il campionato di Serie A di calcio a 5 (che torna dopo le vittoriose amichevoli della Nazionale in Repubblica Ceca), è il giorno dei verdetti: alle 18 (sei gare in contemporanea, tempo di attesa fissato a 5 minuti) si gioca la tredicesima e ultima giornata del girone di andata, che decreterà le ultime tre squadre qualificate alla Final Eight di Coppa Italia, in programma a Pescara dal 28 febbraio al 3 marzo. Tre le partite decisive, due delle quali scontri diretti: Montesilvano-Cogianco Genzano e Napoli-Kaos Futsal, a cui si aggiunge Franco Gomme Venezia-Marca Futsal (in diretta su RaiSport 2). Lazio-Pescara vale il secondo posto per i biancocelesti e il possibile podio degli abruzzesi, che se lo giocano con l’Alter Ego Luparense (che riceve l’AGSM Verona) e con l’Acqua&Sapone; Fiderma, impegnata a Rieti. L’unica gara senza interessi di classifica (e anche per questo anticipata alle 17) è il testacoda tra Asti e Promomedia Sport Five Putignano.
FINAL EIGHT SU TRE TAVOLI - Asti, Lazio, Acqua&Sapone; Fiderma, Alter Ego Luparense (al momento le quattro teste di serie) e Pescara già qualificate: l’ultima di andata completerà la griglia della Final Eight. E i calcoli si sprecano: cinque squadre in tre punti, qualcuna indipendente, qualcun’altra appesa ai risultati degli altri campi. A 19 punti troviamo Cogianco Genzano, Montesilvano e Napoli: abruzzesi e laziali si affrontano al PalaRoma, i partenopei attendono il Kaos Futsal. In virtù di una miglior differenza reti, alla Cogianco di Musti basta il pari perché, anche qualora Marca e Napoli vincessero, sarebbe il Montesilvano a restare fuori. Ricci dovrà fare a meno di Bocao, Musti è senza Saul (entrambi squalificati). Con un pari, il Montesilvano (che non vince da quattro gare) dovrebbe prendere in mano la calcolatrice: abruzzesi in Final Eight con un punto solo se il Napoli – superato nello scontro diretto – non batte il Kaos o la Marca non esce vittoriosa a Venezia. Anche la Marca si trova nelle stesse condizioni della Cogianco, quelle di non pensare alle altre partite: se ai genzanesi basta il pari, però, i trevigiani (che vedranno in panchina il debutto del nuovo tecnico Fernandez, al posto dell’esonerato Rocha) devono vincere in casa del Franco Gomme Venezia degli ex Bellomo e Belsito. Un grande ex anche nella Marca, quel Marco Ercolessi capitano di mille battaglie e della promozione degli arancioneroverdi in Serie A. La terza e ultima partita decisiva per la Coppa Italia è Napoli-Kaos, con la squadra di Capurso che può ancora sperare in un’incredibile qualificazione, anche se le possibilità non sono moltissime. Il Kaos dovrebbe vincere al PalaCercola e sperare che la Marca non vinca, in modo da prevalere per gli scontri diretti. Ma se la Marca dovesse vincere, e qualora Montesilvano-Cogianco non dovesse finire in parità, si creerebbe un “gruppetto” a 19 punti che comunque potrebbe premiare il Kaos, imbattuto contro Marca (pareggio), Cogianco (pareggio) e Montesilvano (vittoria). Al Napoli, invece, basta vincere, o pareggiare a patto che la Marca non vinca a Venezia, visto che sia Cogianco che Montesilvano hanno avuto la meglio sul quintetto di Tarantino. Comunque vada, sarà un sabato da non perdere, in cui ogni risultato non potrà prescindere dalle mille combinazioni da cui uscirà quella delle ultime tre qualificate alla Final Eight.
LE ALTRE GARE - C’è un’altra lotta che infiamma l’ultima di andata: è quella per i primi quattro posti in classifica, che regalano altrettante teste di serie per il sorteggio della Final Eight. Già sicure di esserlo Asti e Lazio: la capolista (imbattuta) riceve il Promomedia Sport Five Putignano dei giovani e ancora a zero punti, mentre i biancocelesti ospitano il Pescara nella gara amarcord per Barigelli e PC, che due stagioni fa proprio alla Futsal Arena di Roma misero un mattone importante su una stagione da incorniciare eliminando proprio la Lazio dai playoff scudetto. Non ci sarà, per squalifica, un altro ex, Jader Fornari, ora al Pescara. Pescara che chiuderebbe tra le prime quattro in caso di vittoria e di mancata vittoria della Luparense o di sconfitta dell’Acqua&Sapone;, che ha un +11 di saldo positivo nella differenza reti complessiva, visto l’1-1 nello scontro diretto. I Lupi ricevono l’AGSM Verona dell’ex De Oliveira, con l’obiettivo di conservare il quarto posto e magari guadagnare anche il terzo, qualora l’Acqua&Sapone; (seconda solo in caso di successo e sconfitta della Lazio) non dovesse riuscire a strappare i tre punti al PalaMalfatti di Rieti. Tantissime ipotesi, ma la morale della favola è che può succedere davvero di tutto: ancora 40 minuti e sapremo.