Calcio a 5 - Serie A, 23a giornata: Kaos corsaro a Rieti.

E’ un colpo forse decisivo per la qualificazione ai playoff, quello inferto dal Kaos Futsal di Leopoldo Capurso nel posticipo della ventitreesima giornata del campionato di Serie A di calcio a 5. Gli emiliani sbancano 7-5 il PalaMalfatti di Rieti, regalando un dispiacere ai padroni di casa, che nelle ultime tre giornate della regular season dovranno conquistarsi i punti necessari per restare nel massimo campionato senza passare dai playout.
Il primo tempo è assolutamente spettacolare: il Rieti si porta in vantaggio dopo soli 2’ grazie a Marcelinho, che supera Laion complice anche la sfortunatissima deviazione con il volto di Vinicius. I padroni di casa insistono: prima Titon salva sulla linea su tocco di Jubanski, poi Laion risponde alla grande sullo stesso ex giocatore, tra le altre, di Lazio e Bisceglie. Ma il raddoppio è nell’aria e arriva all’8’11’’: calcio di punizione di Jubanski, tocco per Marcelinho e gran botta corretta di testa da De Nichile alle spalle di Laion. Il Kaos, però, inizia a scaldare i motori: Kakà mette fuori di poco di sinistro, poi Scandolara accorcia con un tap in sulla respinta di Gilli al destro di Tuli. E’ Urio, poco dopo, a trovare anche il pareggio con un destro deviato da Forte. Il Rieti ci mette dieci secondi a trovare il gol del 3-2 con Jubanski, che di piatto sinistro mette in rete sfruttando la corta respinta di Laion; a chiudere 20’ pirotecnici, però, è il 3-3 di Kakà, bravo a girare in rete un assist di Tuli da destra. Prima del riposo, c’è ancora tempo per un palo di Jubanski.
Nella ripresa, però, il ritmo non cala: il Kaos trova il primo vantaggio della partita con un calcio di punizione di Urio che “buca” la barriera. Ma lo stesso Urio entra, involontariamente, nell’azione che porta il Real Rieti al 4-4: angolo di Forte, destro di Jubanski e deviazione di Urio a ingannare Laion. I colpi di scena, però, non finiscono: Scandolara verticalizza per Kakà, che supera Giustozzi e di punta spedisce all’incrocio. Poi sale in cattedra Mocellin, “pupillo” di Capurso a Bisceglie: angolo di Giustozzi e deviazione sotto porta per il 5-5, con lo stesso Mocellin che colpisce anche una clamorosa traversa. Altro legno colpito dal Rieti nel finale: stavolta è Menini a far tremare la porta di Laion. E, come spesso accade in questi casi, dopo il danno arriva pure la beffa: a 27 secondi dalla fine, è ancora Kakà a metterci lo zampino vincente, per un successo che di fatto (anche se non matematicamente) vale al Kaos la qualificazione ai playoff. Chiude Scandolara a 5’’ dalla fine, con Mocellin schierato inutilmente portiere di movimento.
LE GARE DI IERI - L’Asti, già vincitore matematico della regular season, non va oltre il 3-3 in casa del Napoli. Ma è la lotta per il secondo posto a tenere banco: successi per Lazio (4-0 al Franco Gomme Venezia) e Cogianco Genzano (11-2 allo Sport Five Putignano), mentre risale al quarto posto l’Alter Ego Luparense, grazie al 3-2 sul Pescara. Il 5-3 all’AGSM Verona vale all’Acqua&Sapone; Fiderma la quinta posizione, un punto sopra la Marca Futsal, battuta 4-3 da un Montesilvano che fa forse un balzo decisivo verso i playoff.