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Tra 3 settimane inizierà ufficialmente il campionato di serie A 2013/14 e a dare inizio ai giochi ci penseranno il Milan col Verona, nel solito anticipo delle 18, e la Juve a Genova con la Samp, alle 20:45.
Nel frattempo, per prepararsi al meglio alla nuova stagione incombente, le squadre italiane ed europee sono impegnate in amichevoli di prestigio e non, mentre i rispettivi dirigenti sono impegnati nella ricerca degli ultimi tasselli per completare gli organici.
Ieri, il Napoli ha affrontato all’Emirates Stadium l’Arsenal di Wenger, assaporando l’atmosfera da Champions già provata col Galatasaray al San Paolo. Il nuovo acquisto, Higuain, ha fatto il suo esordio, seppur opaco, con la maglia azzurra ma a prendersi la scena è stato Giroud con una splendida volée in mezza rovesciata su calcio d’angolo. Negli ultimi minuti della gara, il difensore Koscielny ha completato la rimonta, dopo i gol del primo tempo di Insigne e Pandev, già tonici, e la parata di Reina sul rigore di Podolski.
Sempre nel pomeriggio di ieri, la Fiorentina ha conferma quanto di buono fatto in quest’ultimo anno, battendo 4 a 1 i turchi del Gaziantepspor. Oltre a Aquilani, Ambrosini e Vecino, è andato a segno anche Ljajic, al centro del mercato viola dopo Jovetic. La sua permanenza a Firenze non è ancora sicura ma ieri, nel corso della partita, i tifosi l’hanno incitato a gran voce a firmare il rinnovo.
Il Milan resta in agguato e la sua offerta di 8 milioni è stata rifiutata perché ritenuta insufficiente dalla famiglia Della Valle.
Chi, invece, fatica in questo pre-campionato è la Juve di Conte. Sconfitta dall’Everton ai rigori, i bianconeri sono incappati in un’altra sconfitta, questa volta col Los Angeles Galaxy. Al Dodgers Stadium, gli americani hanno avuto vita facile di fronte a degli avversari apparsi demotivati e deconcentrati. Per il primo tempo, Conte ha optato per una squadra sperimentale con pochi titolari. Pian piano nella ripresa vengono mandati in campo giocatori con più qualità ma gli errori grossolani, che, con la poca lucidità, puniscono la Vecchia Signora, arrivano proprio da due certezze bianconere: Pirlo e Vidal. Alla fine, si è salvato solo il reparto avanzato, formato inizialmente dai due eventuali partenti, Matri e Quagliarella, che hanno ben retto. Proprio l’ex Cagliari ha trovato la zampata vincente 3′ dopo il primo dei tre schiaffi a stelle e strisce. Insomma, se il buon giorno si vede dal mattino, la Juve appare indietro di condizione o, comunque, bisogna ancora collaudare il gioco coi nuovi arrivati. Conte ha ancora molto su cui lavorare ma il tempo stringe: il 18 agosto appuntamento con la Lazio per la Supercoppa italiana e, poco meno di una settimana dopo, campionato al via con la Samp, bestia nera della passata stagione.
A proposito delle Supercoppe nazionali principali: quella francese se l’è aggiudicata ieri, sabato 3 agosto, il PSG contro il Bordeaux, allo scadere dei 90′ regolamentari; quella inglese vedrà di scena, domenica 11 agosto, al Wembley Stadium Manchester United e Wigan. Athletic; quella spagnola, divisa da andata – 21 agosto – e ritorno – 28 agosto –, sarà tra Atlético Madrid e Barcellona; quella tedesca, infine, come si sa, ha visto trionfare la squadra del mago Klopp a scapito di Pep Guardiola.
Come detto, i blucerchiati ospiteranno la Juve per la prima giornata di A. Proprio ieri, in un match ricco di gol valido per il Trofeo Riccardo Garrone, la Samp ha ben impressionato col Marsiglia, squadra di caratura europea, vincendo 4 a 3. Le doppiette del giovane Gabbiadini e di Eder, una coppia d’attacco già affiatata, hanno steso i francesi e, allo stesso tempo, hanno dato autostima e fiducia al gruppo.
In tema di amichevoli di lusso, il Monaco, squadra con grandi obiettivi e ambizioni, ha strapazzato 5 – 2 il Tottenham del partente Bale. Tra i marcatori, c’è anche Falcao, autore di una doppietta. Ranieri punta molto non solo su lui ma su tutti i nuovi arrivati di qualità per dare l’assalto a tricolore francese.
Per finire, tornando alla International Champions Cup, il Real Madrid, superando di misura – 2 a 1 – l’Everton grazie a Ronaldo e a Ozil, è la prima finalista. Ora, la squadra di Ancelotti affronterà la vincente di Milan – Chelsea, incontro in programma stanotte alle 00:30 ore italiane a New York. I cugini, invece, sfideranno il Valencia alle 22 e la perdente incontrerà nell’ultimo atto del torneo la Juventus.
Articolo di Alessandro Liturri